Trucchi, cosmetici e occhi

I cosmetici possono spesso essere causa di irritazione della pelle intorno agli occhi ma anche di congiuntiviti e blefariti. Le infiammazioni oculari possono essere dunque migliorate avendo alcune attenzioni.

Cosmetici e allergie occhi

 

L’uso di cosmetici può portare a reazioni allergiche, in particolare quando si tratta degli occhi. Le allergie oculari causate dai cosmetici possono portare a gravi problemi di salute, tra cui infezioni oculari e danni alla vista. In questo articolo, esploreremo le allergie oculari causate dai cosmetici e come prevenirle.

Allergie oculari

Un’allergia oculare è una reazione del sistema immunitario agli allergeni presenti nell’ambiente (di allergie parliamo estesamente in: allergie occhi). Questi allergeni possono essere

  • polline,
  • polvere,
  • peli di animali,
  • muffe,
  • alimenti,
  • e o sostanze chimiche presenti nei prodotti cosmetici.

Sintomi di allergia oculare: congiuntiviti allergiche

I sintomi più comuni delle allergie oculari sono (click sul sintomo per approfondimenti):

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Cosmetici che possono dare allergie agli occhi

I cosmetici principali che possono causare allergie oculari includono

  • mascara,
  • eyeliner,
  • ombretto,
  • matite per sopracciglia,
  • creme per il viso,
  • tinture per capelli,
  • rossetti,
  • profumi,
  • saponi,
  • idratanti,
  • coloranti,
  • e detergenti per il trucco.

Gli ingredienti dei cosmetici che possono causare allergie oculari includono conservanti come il metilisotiazolinone e il cloruro di benzalconio, profumi e coloranti.

Cause di irritazione oculare da cosmetici

I cosmetici possono causare infiammazioni degli occhi attraverso diversi meccanismi, tra cui:

  1. Reazioni allergiche: alcuni cosmetici contengono ingredienti che possono causare una reazione allergica, come profumi, conservanti o coloranti, che possono causare prurito agli occhi.
  2. Irritazione: alcuni cosmetici possono irritare la pelle intorno agli occhi, causando prurito e arrossamento. Ad esempio, prodotti per la pulizia del viso, detergenti per le ciglia o eyeliner possono causare irritazione.
  3. Contaminazione: i cosmetici possono essere contaminati da batteri o altri agenti patogeni che possono causare irritazione e prurito agli occhi.
  4. Infezioni: l’uso di cosmetici contaminati può causare infezioni agli occhi, come congiuntivite, che possono causare prurito e rossore.
  5. Effetti collaterali di farmaci: alcuni cosmetici possono contenere ingredienti che possono interagire con farmaci che si stanno assumendo, causando prurito e altri sintomi indesiderati.

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Conservanti nei cosmetici pericolosi per gli occhi

Ecco alcuni conservanti comunemente utilizzati nei cosmetici che possono causare irritazione oculare:

  1. Metilisotiazolinone: un conservante usato comunemente nei prodotti per la cura dei capelli e della pelle, può causare forti reazioni allergiche.
  2. Metildibromo glutaronitrile: un conservante presente in molti prodotti per la cura della pelle, può causare dermatite da contatto.
  3. Parabeni: conservanti comunemente usati nei prodotti per la cura della pelle e dei capelli, possono causare allergie e dermatiti da contatto.
  4. Formaldeide: un conservante comunemente usato nei prodotti per la cura dei capelli e dei tessuti, può causare irritazione degli occhi e reazioni allergiche.
  5. Cloruro di benzalconio: un conservante usato in molti prodotti per la cura degli occhi e delle lenti a contatto, può causare irritazione e reazioni allergiche.
  6. Fenossietanolo: un conservante che può essere trovato in prodotti per la cura dei capelli, della pelle e degli occhi. Può causare irritazione oculare e reazioni allergiche.
  7. Clorometilisotiazolinone: un conservante che può essere trovato in prodotti per la cura personale come shampoo e balsami. Può causare irritazione oculare e dermatite da contatto.
  8. Iodopropynyl butilcarbammato: un conservante utilizzato in prodotti per la cura personale come creme e lozioni. Può causare irritazione oculare e dermatite da contatto.

Tuttavia, è importante notare che la sensibilità a questi conservanti può variare da persona a persona, e che ci sono molti altri ingredienti che possono causare irritazione oculare.

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Allergia oculare da cosmetici: come si identifica

Le allergie oculari da cosmetici si manifestano con sintomi come:

  1. Prurito e bruciore agli occhi: L’irritazione degli occhi è uno dei sintomi più comuni delle allergie ai cosmetici.
  2. Gonfiore: Gli occhi possono diventare gonfi a causa dell’infiammazione causata dall’allergia.
  3. Lacrimazione eccessiva: L’allergia può causare un aumento della produzione di lacrime.
  4. Secchezza oculare: Alcune allergie possono causare secchezza oculare, che può causare disagio e irritazione.
  5. Arrossamento: Gli occhi possono diventare rossi a causa dell’infiammazione causata dall’allergia.
  6. Sensibilità alla luce: L’allergia può causare una maggiore sensibilità alla luce.
  7. Orticaria: In alcuni casi, l’allergia può causare la comparsa di eruzioni cutanee o orticaria intorno agli occhi.
  8. Problemi di visione: In casi gravi, l’allergia può causare problemi di visione temporanei.

Se si sospetta di avere un’allergia ai cosmetici, è importante interrompere immediatamente l’uso del prodotto e consultare un medico o un allergologo per una valutazione e un trattamento adeguato.

Per diagnosticare un’allergia oculare, il medico esaminerà gli occhi del paziente e potrebbe eseguire test allergologici.

In visita oculistica si identificano aspetti tipici di allergia, spesso con l’aiuto del dermatologo (medicina oculistica multidisciplinare).

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Curare una allergia degli occhi ai cosmetici

Le irritazioni palpebrali da cosmetici possono essere trattate con diversi approcci a seconda della gravità del problema. Ecco alcune opzioni di trattamento:

  1. Rimuovere il cosmetico: La prima cosa da fare è smettere di utilizzare il cosmetico che sta causando l’irritazione. Rimuovere delicatamente il trucco con un detergente delicato per occhi e sciacquare bene con acqua.
  2. Utilizzare una crema corticosteroidea: In casi di irritazioni più gravi, il medico potrebbe prescrivere una crema corticosteroidea per ridurre il gonfiore e il rossore.
  3. Applicare compressa fredda: Per ridurre il gonfiore e il prurito, è possibile applicare una compressa fredda sulla zona irritata.
  4. Usare prodotti per la cura delle palpebre: Esistono prodotti specifici per la cura delle palpebre, come detergenti delicati e creme idratanti che possono aiutare a mantenere la pelle sana e a prevenire le irritazioni.
  5. Consultare un dermatologo: In casi di irritazioni persistenti o gravi, è importante consultare un dermatologo per una valutazione approfondita e un trattamento adeguato.

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Curare le allergie oculari ai cosmetici

Il trattamento di un’allergia oculare dipende dalla gravità dei sintomi.

Le allergie oculari ai cosmetici possono essere curate seguendo alcuni passi importanti:

  1. Smettere di utilizzare il cosmetico: La prima cosa da fare è smettere immediatamente di utilizzare il cosmetico che sta causando l’allergia.
  2. Sciacquare bene gli occhi: Lavare gli occhi con acqua fredda per rimuovere eventuali residui di cosmetici.
  3. Applicare compressa fredda: Per ridurre il gonfiore e il prurito, è possibile applicare una compressa fredda sulla zona irritata.
  4. Utilizzare farmaci antistaminici: In alcuni casi, il medico potrebbe prescrivere farmaci antistaminici per alleviare i sintomi allergici.
  5. Consultare un allergologo: In caso di allergie oculari gravi o persistenti, è importante consultare un allergologo per una valutazione e un trattamento adeguato.

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Altri consigli per le allergie oculari ai cosmetici

Ci sono altri consigli che possiamo scrivere.

In alcuni casi, possono essere prescritti antistaminici o corticosteroidi. Tuttavia, la migliore cura è quella di evitare l’esposizione agli allergeni.Per prevenire le allergie oculari causate dai cosmetici, è importante scegliere prodotti cosmetici privi di ingredienti irritanti come profumi, conservanti e coloranti.

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Prevenire le allergie oculari da trucco e cosmetici

Per prevenire le allergie oculari ai cosmetici, è importante scegliere prodotti di alta qualità, rimuovere sempre il trucco prima di dormire, sostituire regolarmente gli applicatori e controllare la data di scadenza dei prodotti. Inoltre, è possibile scegliere prodotti specifici per pelli sensibili e privi di sostanze chimiche irritanti.

Inoltre, è importante non condividere il trucco con altre persone e di rimuovere il trucco prima di andare a dormire. Esistono alternative ai cosmetici tradizionali che possono aiutare a ridurre il rischio di allergie oculari. Ad esempio, esistono prodotti cosmetici naturali privi di sostanze chimiche irritanti.

E’ importante infine fare attenzione ai prodotti utilizzati e cercare di evitare quelli che possono causare allergie. Inoltre, è possibile adottare alcune misure preventive, come:

  1. Leggere attentamente l’etichetta dei prodotti cosmetici: Prima di utilizzare un prodotto cosmetico, è importante leggere l’etichetta per verificare che non contenga ingredienti a cui si è allergici.  Spesso non da soli non si riesce ad identificare il prodotto giusto, per cui è bene rivolgersi a uno specialista in materia (in genere dermatologo con competenze allergologiche). E’ possibile anche fare test allergologici per identificare le sostanze irritanti.
  2. Fare una prova del prodotto: Prima di utilizzare un prodotto cosmetico per la prima volta, è consigliabile fare una prova applicando una piccola quantità sulla pelle del braccio o dietro l’orecchio. Se dopo 24 ore non si manifestano reazioni, il prodotto può essere utilizzato senza problemi.
  3. Sostituire spesso i prodotti cosmetici: I prodotti cosmetici possono deteriorarsi nel tempo, quindi è importante sostituirli regolarmente per evitare che diventino fonte di allergie.
  4. Utilizzare prodotti cosmetici naturali: I prodotti cosmetici naturali, realizzati con ingredienti di origine naturale, possono essere meno irritanti per la pelle e meno suscettibili di causare allergie.

dermatiti allergiche da contatto
dermatiti irritative da contatto

L’applicazione ricorrente di cosmetici e trucchi, è noto, può dare fenomeni infiammatori perioculari.

Le dermatiti da contatto sono una forma di infiammazione della pelle causata da sostanze che entrano in contatto con essa. Queste sostanze possono essere

  • irritanti o
  • allergeni.

Le dermatiti irritative,  sono causate da sostanze irritanti che danneggiano la pelle, ma non necessariamente stimolano una reazione allergica come nelle dermatiti allergiche.

In entrambi i casi, la pelle può diventare rossa, pruriginosa, secca e talvolta con vesciche.

I cosmetici, per quanto anche naturali e ipoallergenici, essendo applicati direttamente sulla cute in prossimità degli occhi, possono creare comunque problemi di natura infiammatoria oculare.

E’ necessario quindi un uso corretto dei prodotti viso al fine di minimizzare il rischio di irritazioni della pelle intorno agli occhi e degli occhi stessi.

Conseguenze gravi da allergie ai cosmetici

Le complicanze da allergie ai cosmetici palpebrali possono essere diverse a seconda della gravità della reazione allergica e della tempestività dell’intervento medico. In generale, le complicanze più comuni includono:

  1. Congiuntivite allergica: è un’infiammazione dell’occhio che si verifica quando la congiuntiva, la membrana sottile e trasparente che riveste l’interno delle palpebre e la superficie dell’occhio, si infiamma a causa di una reazione allergica. I sintomi possono includere prurito, bruciore, arrossamento e lacrimazione.
  2. Blefarite allergica: è un’infiammazione delle palpebre che può essere causata da una reazione allergica ai cosmetici. I sintomi possono includere prurito, bruciore, arrossamento, gonfiore e formazione di croste sul bordo delle palpebre.
  3. Cheratocongiuntivite vernal: è un’infiammazione della cornea e della congiuntiva che si verifica in persone con una predisposizione genetica alle allergie. La cheratocongiuntivite vernal può essere causata da una reazione allergica ai cosmetici e può causare sintomi come prurito, bruciore, arrossamento, gonfiore e sensazione di corpo estraneo nell’occhio.
  4. Dermatite allergica da contatto: è un’infiammazione della pelle che si verifica quando la pelle entra in contatto con un allergene presente nei cosmetici. I sintomi possono includere prurito, arrossamento, gonfiore, vesciche e desquamazione della pelle.

In alcuni casi, le complicanze da allergie ai cosmetici palpebrali possono essere gravi e richiedere cure mediche immediate. Queste possono includere la diffusione dell’infiammazione ad altre parti dell’occhio, la formazione di cicatrici o ulcere corneali, e la perdita permanente della vista.

LA disbiosi oculare

Ci preme sottolineare all’inizio che anche gli occhi possono andare incontro ad alterazioni del microbiota oculare (disbiosi), che facilitano disturbi come secchezza, rossore, bruciore e altri, come descritto in questa pagina ampiamente, e i cosmetici potrebbero essere una causa di alterazione del microbiota oculare. Sono disponibili test ambulatoriali per l’analisi del microbiota oculare (link), che riteniamo utili in caso di blefarocongiuntiviti da cosmetici.

Congiuntivite da mascara

Il mascara è (ovviamente) bene che non vada nell’occhio, per evitare irritazioni. Spesso durante le visite osserviamo nelle lacrime dei pazienti residui di mascara, anche in grande quantità. Nel tempo abbiamo compreso quanto non sia infrequente il fatto di non struccarsi a dovere la sera, o, peggio, dormire senza proprio rimuovere il mascara.

Questo comportamento causa una alterato metabolismo lacrimale durante il sonno, che ha come conseguenza l’aumento di fenomeni infiammatori oculari. Qualcuno suggerisce di usare mascara waterproof, cioè resistente all’acqua, ma anche in questo caso la pulizia serale è fondamentale.

Allergie occhi ombretto

Le allergie all’ombretto possono essere causate da diversi fattori, tra cui:

  1. Ingredienti: alcuni ingredienti comuni degli ombretti, come il nickel, il cromo e il cobalto, possono causare allergie. Inoltre, alcuni conservanti e coloranti possono essere irritanti per gli occhi.
  2. Contaminazione batterica: se l’ombretto è stato contaminato da batteri, può causare infezioni agli occhi e reazioni allergiche.
  3. Uso di vecchi prodotti: gli ombretti vecchi possono diventare secchi e polverosi, e se sono stati usati da molte persone o sono stati esposti all’aria per lungo tempo, possono diventare un terreno fertile per i batteri e causare reazioni allergiche.
  4. Uso eccessivo: l’uso eccessivo di ombretto può causare irritazione degli occhi e peggiorare le reazioni allergiche.

Per prevenire le allergie all’ombretto, è importante scegliere prodotti di qualità, evitare prodotti vecchi o contaminati e usare prodotti specifici per le allergie oculari.

L’ombretto dovrebbe essere privo di Nickel, che ha effetto irritante, non sono per gli allergici.  In questo sito sono presenti più articoli riguardo il Nickel, anche alimentare, e inerenti le dermatiti da contatto. Trovate approfondimenti sulle dermatiti da contatto irritative e le dermatiti allergiche da contatto qui (link).

Matita e occhi gonfi

Le matite oculari sono spesso utilizzate per disegnare una linea sottile sulla linea delle ciglia o per creare una linea spessa per un look più drammatico. Tuttavia, possono anche causare allergie e irritazioni agli occhi.

Le allergie da matita oculari sono spesso causate da una reazione agli ingredienti contenuti nel prodotto, come coloranti, conservanti, profumi o additivi. Alcune persone possono essere allergiche a specifici ingredienti come il nichel, il cobalto o il cromo, che sono spesso presenti nei prodotti per il trucco.

La matita non deve essere applicata sulla congiuntiva, specialmente nei portatori di lenti a contatto, perché la sua applicazione ricorrente può portare a sensibilizzazione. Sono sempre da preferirsi cosmetici di alta qualità, delicati, ipoallergenici, composti con formule lenitive. Buona idea è l’uso di prodotti con filtri solari, che protegge la pelle dall’invecchiamento causato da eccessiva esposizione. I pennellini per il maquillage dovranno essere sempre puliti.  

Esfolianti e congiuntiviti

Gli esfolianti per il viso sono prodotti che contengono particelle abrasive utilizzate per rimuovere le cellule morte della pelle e migliorare la sua luminosità. Tuttavia, se applicati troppo vicino agli occhi o se vengono utilizzati prodotti non adatti per la zona perioculare, possono causare irritazione e danneggiare la delicata pelle delle palpebre e del contorno occhi.

In particolare, alcuni esfolianti possono contenere particelle troppo grandi o troppo abrasive, che possono causare microtraumi sulla pelle. Inoltre, alcuni prodotti possono contenere ingredienti irritanti o allergenici, come profumi o alcool, che possono causare reazioni cutanee e allergiche.

Pertanto, è importante prestare attenzione all’utilizzo degli esfolianti per il viso e non utilizzarli sulla zona perioculare. In caso di irritazione o allergia, è necessario interrompere l’uso del prodotto e consultare un dermatologo.

Non esagerare con gli esfolianti, perché la pulizia eccessiva stimola nuovamente la produzione di sebo in quantità maggiore. Una eccessiva produzione di sebo può alterare il secreto lacrimale.

pulizia delle palpebre e blefariti

La pulizia delle palpebre è importante per mantenere la salute oculare e prevenire irritazioni e infezioni. Le palpebre sono esposte a diverse fonti di contaminazione, come il trucco, la polvere, i batteri e lo sporco, e la pulizia regolare può rimuovere queste sostanze e prevenire la formazione di croste, blefariti e altre patologie oculari.

Per pulire le palpebre, è possibile utilizzare prodotti specifici come gli idrogel o i detergente per palpebre, che sono formulati per rimuovere delicatamente le impurità e le secrezioni dalle palpebre. In alternativa, si può utilizzare una soluzione salina o una miscela di acqua e shampoo neutro, delicatamente applicata con un batuffolo di cotone.

È importante evitare l’uso di detergenti aggressivi o profumati, che possono causare irritazioni e allergie, e di evitare di sfregare troppo vigorosamente la zona perioculare, che può danneggiare la pelle delle palpebre e causare irritazione.

Nel bordo palpebrale vi sono numerose ghiandole lacrimali, che, in caso di igiene non curata, possono infiammarsi, dando lungo a blefariti.

E’ necessario rivolgersi all’oculista e al dermatologo, evitando il fai da te, che, a lungo andare, può compromettere la funzionalità dei tessuti locali.

Tinture capelli e occhi

Le tinture per capelli sono spesso utilizzate per coprire i capelli grigi o per cambiare il colore dei capelli. Tuttavia, l’uso di tali prodotti può causare irritazioni o allergie, soprattutto se entrano in contatto con gli occhi.

L’irritazione degli occhi causata dalle tinture per capelli può manifestarsi come prurito, bruciore, arrossamento, lacrimazione e gonfiore delle palpebre. In alcuni casi, l’irritazione può essere così grave da causare anche la comparsa di congiuntivite.

Per ridurre il rischio di irritazione o allergie da tinture per capelli, è importante seguire le istruzioni del produttore e fare un test di sensibilità sulla pelle almeno 48 ore prima dell’applicazione. Inoltre, è importante evitare il contatto diretto con gli occhi durante l’applicazione e risciacquare accuratamente i capelli dopo l’uso.

Se si verificano irritazioni o allergie agli occhi dopo l’uso di una tintura per capelli, è importante interrompere immediatamente l’uso del prodotto e lavare gli occhi con acqua fresca e pulita. In alcuni casi, potrebbe essere necessario consultare un medico per la prescrizione di farmaci o per il trattamento dell’irritazione o dell’allergia.

In generale, è importante prestare attenzione ai prodotti utilizzati sui capelli e sulla pelle, in quanto possono causare irritazioni e reazioni allergiche. Se si hanno sintomi di irritazione o allergia, è importante agire prontamente per ridurre il rischio di complicazioni.

Trucchi e cosmetici naturali e occhi

Molti consumatori scelgono prodotti cosemtici naturali perché sono considerati più sicuri e meno irritanti per gli occhi e la pelle rispetto a quelli sintetici. Tuttavia, come tutti i prodotti cosmetici, anche quelli naturali hanno vantaggi e svantaggi.

Uno dei vantaggi dei prodotti cosmetici naturali per gli occhi è che sono generalmente più delicati e meno irritanti rispetto ai prodotti sintetici. Poiché questi prodotti sono realizzati con ingredienti naturali, come estratti di erbe o oli essenziali, sono meno suscettibili di causare reazioni allergiche o irritazioni.

Inoltre, molti produttori di cosmetici naturali usano ingredienti biologici e privi di pesticidi, il che li rende una scelta più sostenibile per l’ambiente. Inoltre, molti consumatori scelgono prodotti naturali perché sono realizzati con ingredienti provenienti da fonti rinnovabili.

Tuttavia, i prodotti cosmetici naturali possono anche avere degli svantaggi. Ad esempio, poiché questi prodotti sono realizzati con ingredienti naturali, possono avere una durata più breve rispetto ai prodotti sintetici. Inoltre, alcuni ingredienti naturali, come gli oli essenziali, possono essere molto potenti e causare irritazioni o reazioni allergiche se non vengono utilizzati correttamente.

Inoltre, molti produttori di cosmetici naturali non utilizzano conservanti chimici per prolungare la durata dei loro prodotti. Questo può essere un vantaggio per la salute, ma può anche significare che i prodotti naturali per gli occhi devono essere utilizzati entro un certo periodo di tempo prima di scadere.

Infine, poiché i prodotti cosmetici naturali sono spesso realizzati con ingredienti che variano a seconda della disponibilità, la consistenza, il colore e l’odore di questi prodotti possono variare da lotto a lotto.

In definitiva, i prodotti cosmetici naturali per gli occhi possono essere una scelta sicura e sostenibile per i consumatori che cercano prodotti più delicati e meno irritanti. Tuttavia, come con tutti i prodotti cosmetici, è importante leggere attentamente le etichette e fare attenzione a eventuali ingredienti che possono causare reazioni allergiche o irritazioni.

 

allergie degli occhi ai cosmetici e trucchi

E gli allergici? Essi spesso sono soggetti a dermatite da contatto e blefarocongiuntiviti, causate dal contatto con gli allergeni. Il rischio di reazioni aumenta in estate e con il caldo, perché il calore favorisce la liberazione dei coloranti e dei metalli che possono, quindi, penetrare più facilmente nella pelle.

Di questi temi abbiamo parlato ampiamente, anche con il dermatologo.

  • Tutti gli articoli a questo di dermatologia a questo link. 

E’ bene valutare con test specifici i prodotti da usare poiché è piuttosto difficile autonomamente rintracciare le singole molecole presenti nei prodotti che provocano irritazione.

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lenti a contatto e cosmetici

Per prima cosa, è bene specificare che la lente a contatto dovrà essere applicata prima del trucco, e tolta prima di struccarsi. L’applicazione della lenti dopo il trucco può provocare lacrimazione e lo scioglimento del make-up e di altri cosmetici.

Scegliere cosmetici adatti ai portatori di lac, ipoallergenici, per occhi sensibili, evitando prodotti grassi che possono lasciare residui sulle LAC. Dopo qualche mese dall’apertura i cosmetici possono infettarsi e proliferare di batteri nocivi.

Usare prodotti idrosolubili, che in caso di contatto con l’occhio possono essere drenati facilmente dal sistema di scarico lacrimale.

Gli ombretti iridescenti e lucidi possono contenere polveri dorate e argentate, estratti di conchiglie particolarmente irritanti per chi indossa le lac.

Spray e lacca per capelli sono dannosissimi per le LAC! Evitare gli autoabbronzanti per il contorno occhi.  

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IL piercing e gli occhi

I piercing sono una forma di decorazione del corpo che comporta il perforamento di una parte del corpo e l’inserimento di un gioiello. Anche se i piercing degli occhi sono relativamente rari, esistono alcune pratiche di piercing che coinvolgono le palpebre e le sopracciglia.

Il piercing delle palpebre e delle sopracciglia può comportare il rischio di infezione, cicatrici, dolore, gonfiore e altri problemi. Inoltre, se il gioiello viene inserito troppo vicino all’occhio o non viene pulito correttamente, potrebbe causare irritazione oculare, infezione dell’occhio e altre complicanze.

Ogni piercing comporta il rischio di contrarre una infezione dovuta a una possibile scarsa igiene del professionista applicatore, quindi ovviamente è bene affidarsi a persone preparate. A parte quindi il rischio infettivo, il piercing palpebrale, usando metalli non allergogeni, raramente porta a danni del bulbo oculare. 

Leggi anche:

Di temi dermatologici oculari più specifici abbiamo parlato con la dottoressa Emanuela Fogli, dermatologa Faenza. I suoi interventi li potete leggere seguendo questi link.

Bibliografia

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  18.  

Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna – Riolo Terme – Pesaro

Dot. Lanfernini Alberto

Dott.ssa Annalisa Moscariello – Oculista
Ravenna – Faenza – Pesaro

Dott.ssa Annalisa Moscariello Oculista