Occhio secco cause e cure
Le cause di occhio secco principali vanno ricercate in fattori ambientali, patologie reumatologiche, conseguenze di forme allergiche, condizioni autoimmuni come il Sjogren e nell’intestino.
Occhio secco cos’è
L’occhio secco è una alterazione cronica della superficie oculare e risulta essere una condizione patologica frequente che colpisce milioni di persone. Si tratta fondamentalmente di una congiuntivite cronica che autoalimenta un deficit lacrimale, per cui la superficie degli occhi tende a non essere lubrificata in modo adeguato, provocando numerosi disturbi, spesso continui e invalidanti.
occhio secco e alterazione lacrimale
Per capire di cosa si parla, è necessario specificare che la lacrima è il lubrificante e nutriente della parte esterna dell’occhio. Senza addentrarci in tecnicismi, la lacrima è prodotta da una ghiandola lacirmale principale e tante piccole ghiandole. Si compone di tra strati: lipidico, acquoso (99%) e mucoso. In essa sono sciolte proteine, nutrienti, mediatori chimici. Nell’occhio secco la lacrima è alterata nella composizione, instabile, e di ridotta quantità. A livello obiettivo il medico oculista potrà evidenziare fenomeni di staining corneale (una specie di micropunteggiatura della cornea colorata con fluorescina, indice di sofferenza superficiale), e di sofferenza cronica della congiuntiva. Si eseguono spesso test lacrimali come lo Shirmer, But e test della felcizzazione lacrimale. Tutto questo va accompagnato da una attenta analisi dello stato di salute generale del paziente, per capire se l’occhio sia colpito da condizioni infiammatorie a partenza da altri distretti (oculistica multidisciplinare).
occhio secco Sjogren autoimmune e occhio secco non Sjogren
Semplificando, l’occhio secco può essere associato a malattie autoimmuni o non associato a malattie autoimmuni. I meccanismi che portano a secchezza oculare sono aumento della evaporazione e calo di produzione lacrimale. La classificazione è lunga e complessa, non la riporteremo qui perchè inutile. In un articolo a parte parliamo delle differenze di microbiota intestinale in occhio secco ambientale non Sjogren e occhio secco Sjogren (qui la pagina).
sintomi della secchezza oculare
Ogni condizione di dislacrimia, compresa la malattia dell’occhio secco, è caratterizzata dalla sensazione di:
- senso di secchezza agli occhi
- sensazione di occhiiasciutti
- bruciore
- senso di sabbia
- fastidio indistinto
- passaggio tra lacrimazione eccessiva e secchezza
- muco e fastidio mattutino
- vista appannata
- pesantezza agli occhi
- ostruzione canale lacrimale
- dolore (delle cause di dolore in occhio secco ne parliamo qui)
- e altri sintomi vari
Occhio secco cause
Le cause di occhio secco sono numerose, e vanno ricercate attentamente, poiché, la loro cura, permette il miglioramento anche dei sintomi oculari. E’ necessario talvolta ricorrere ad altri specialisti per avere supporto nella valutazione sistemica del soggetto affetto da occhio secco. Esiste un lungo elenco di cause della sindrome dell’occhio secco, comprese le condizioni della superficie oculare (p. Es., Blefarite, disfunzione della ghiandola di Meibomio), anamnesi chirurgica oculare (p. Es., Trapianto di cornea, chirurgia refrattiva), condizioni infiammatorie (p. Es., Allergie), squilibrio ormonale ( p. es., ormoni tiroidei, ormoni sessuali), ambiente (p. es., tempo secco, uso eccessivo di lenti a contatto, fumo), condizioni neurologiche (p. es., paralisi del nervo trigemino, battito di ciglia poco frequente), farmaci (p. es., antistaminici) e malattia sistemica (ad esempio, sindrome di Sjogren, diabete mellito). In linea di massima comunque le cause associate a secchezza oculare sono (cliccando sulla riga si apriranno gli articoli dedicati):
- malattie reumatologiche, come la sindrome di Sjogren e i LES
- interventi chirurgici come laser e operazione di cataratta (in questo link parliamo della secchezza oculare e del dolore post intervento di cataratta – link)
- disfunzione delle ghiandole di Meibomio (link qui)
- condizioni ormonali, soprattutto nelle donne di mezza età
- poco sonno, scostante e discontinuo (link qui)
- uso e abuso di lenti a contatto
- malattie dermatologiche (es. rosacea)
- allergie oculari e generali
- esposizione continua a irritanti ambientali chimici
- diabete mellito
- tendenza genetica
- blefariti e infiammazioni croniche non trattate (per le modifiche a lungo termine della struttura di superficie anteriore e ghiandolare)
- fumo (QUI parliamo delle patologie oculari correlate al fumo)
- squilibri vitaminici
- alterazione dei microbiota oculare e intestinale
- dieta squilibrata (Qui)
- farmaci (es. antistaminici)
- inquinamento in ambienti di lavoro e domestici
- disbiosi (tutto il sito è incentrato su questo)
- Inoltre numerose condizioni ambientali lavorative determinano miglioramenti o peggioramenti dei fastidi dell’occhio. L’umidità, la temperatura, la presenza di polveri, il cambio frequente tra una temperatura e una altra (es. lavoratori ai forni o alle celle frigorifere) possono essere fattori fondamentali che garantiscono benessere o, se ostili, determinano peggioramenti. In ambito lavorativo questa valutazione deve sempre essere fatta. DI come correggere ambienti dannosi ne abbiamo parlato qui in questa pagina (link).
Occhio secco e intstino
Sjogren e intestinoLa disbiosi intestinale è dimostrato che possa creare condizioni infiammatorie lontane dall’intestino. Ci sono studi che correlano Sjogren e intestino, dove è evidenziata la alterazione del microbioma intestinale legata alla patologia autoimmune.
Diagnosi di occhio secco
dalla visita oculistica ai test lacrimali
dalla reumatologia alla meatbolomica
metagenomica oculare
La diagnosi di occhio secco è clinica e strumentale. L’oculista valuterà i sintomi del paziente e eseguirà una visita oculistica soffermandosi particolarmente sulla superficie oculare. Ne vedrà le alterazioni e i segni diretti e indiretti di sofferenza da secchezza oculare. Inoltre potrà procedere ai test lacrimali, che trovate descritti qui. A brevissimo saranno disponibili teste metagenomici per il microbiota oculare (vedere articolo eyedoctor in questa pagina). Inoltre è necessario valutare le cause predisponenti
- ambientali,
- lavorative (PC e videoterminalisti)
- ormonali,
- reumatologiche,
- intestinali,
- lenti a contatto
e tutto ciò che può essere predisponente fino ad arrivare all’analisi del
- microbiota intestinale,
- microbiota oculare
- ed eventualmente analisi metabolomiche. Di proteoma lacrimale e metagenomica oculare ne parliamo qui.
occhio secco e intestino
microbioma oculare
studio della metagenomica del microbiota dell’occhio
Il microbioma oculare può essere studiato con un semplice prelievo di lacrima da inviare ai laboratori di analisi specifici e dedicati. Nel prossimo futuro è plausibile che tali indagini diventino routinarie e base per follow up e terapie di disturbi della superficie dell’occhio quali occhio secco, blefariti, congiuntiviti allergiche, Vernal e altri.
rimedi e terapie per occhio secco
Tutte le cure e i rimedi per la secchezza oculare son descritte in altra pagina (qui il link), dal momento che la terapia è piuttosto complessa e variegata. Vale la pena però farsene una idea leggendo l’articolo dedicato.
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Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna – Riolo Terme – Pesaro

Dott.ssa Annalisa Moscariello – Oculista
Ravenna – Faenza – Pesaro
