Lenti a contatto per bambini

La lente a contatto per bambini  è utile nella miopia e in tutti i difetti visivi

Lenti a contato e bambini

Le lenti a contatto per bambini sono diventate sempre più popolari negli ultimi anni.

Molte persone ritengono che i bambini siano troppo giovani per indossare le lenti a contatto, ma in realtà esistono lenti a contatto specificamente progettate per i bambini.

Queste lenti sono realizzate con materiali morbidi e flessibili per garantire il massimo comfort e la sicurezza per gli occhi dei bambini.

Inoltre, le lenti a contatto per bambini sono disponibili in diverse dimensioni e possono essere personalizzate in base alle esigenze specifiche di ogni bambino.

Ci sono molte ragioni per cui i genitori potrebbero scegliere le lenti a contatto per i loro bambini,

  • tra cui la comodità per gli sport,
  • l’aspetto estetico e
  • il miglioramento della visione.

È importante ricordare che i bambini devono essere sufficientemente maturi per prendersi cura delle loro lenti a contatto e seguirne le istruzioni.

Inoltre, è necessario mantenere un’igiene adeguata per evitare infezioni oculari.

Prima di decidere di far indossare le lenti a contatto ai propri figli, è consigliabile consultare un optometrista o un oftalmologo per valutare la loro idoneità.

Le lenti a contatto per bambini possono essere una buona opzione per i bambini attivi che vogliono godere della massima libertà di movimento durante le attività sportive o altre attività all’aperto.

Inoltre, le lenti a contatto possono essere un’alternativa più comoda e conveniente rispetto agli occhiali, soprattutto per i bambini che giocano a sport di contatto.

Le lenti a contatto per bambini possono anche migliorare la qualità della visione dei bambini, aiutandoli a vedere meglio a distanza e da vicino.

Tuttavia, è importante che i genitori incoraggino sempre i loro figli a prendersi cura dei loro occhi e della loro salute visiva, indipendentemente dal tipo di dispositivo correttivo che scelgono di utilizzare.

Dei tipi di lenti a contatto e del loro uso parliamo in altra pagina:Lenti a contatto pediatriche per bambini

Indicazioni per lenti a contatto bambini: quando usare le lenti a contatto per i bambini

Ecco dieci indicazioni per l’utilizzo delle lenti a contatto nei bambini:

  1. Quando i bambini non tollerano o non vogliono indossare gli occhiali per la correzione della vista.
  2. Quando gli occhiali non forniscono una correzione sufficiente o non sono adatti a determinate attività, come lo sport.
  3. Quando i bambini hanno bisogno di una correzione visiva temporanea per determinate attività, come leggere o guardare la TV.
  4. Quando i bambini hanno un’irregolarità nella forma della cornea, come l’astigmatismo, che può essere meglio corretta con le lenti a contatto.
  5. Quando i bambini hanno una forte miopia o ipermetropia, che può essere difficile da correggere con gli occhiali.
  6. Quando i bambini hanno una patologia oculare, come la cheratocono o l‘occhio pigro, che può richiedere una correzione visiva speciale.
  7. Quando i bambini vogliono partecipare a sport o attività all’aria aperta, dove gli occhiali potrebbero essere scomodi o poco sicuri.
  8. Quando i bambini hanno una condizione medica come l’afachia.
  9. Quando i bambini hanno bisogno di una correzione visiva per entrambi gli occhi e gli occhiali non forniscono una correzione equilibrata.
  10. Quando i bambini hanno un’età adeguata e le condizioni oculari appropriate per l’uso delle lenti a contatto, come raccomandato dall’oculista.

Lenti  a contatto per bambini: miopia

Le lenti a contatto per bambini miopi sono una soluzione comune per migliorare la vista dei bambini con miopia. Queste lenti correttive aiutano a correggere la miopia e sono disponibili in diversi materiali e tipologie. I genitori dovrebbero consultare un oftalmologo per determinare se le lenti a contatto sono adatte per il loro bambino.

È importante che i bambini siano sufficientemente maturi per prendersi cura delle loro lenti a contatto e seguirne le istruzioni del medico.

Le lenti a contatto per bambini miopi possono essere un’alternativa più comoda e conveniente rispetto agli occhiali, soprattutto per i bambini attivi.

 

Lenti a contatto per bambini ipermetropi

Le lenti a contatto sono un’opzione comune per correggere la vista degli individui con ipermetropia.

Le lenti a contatto per ipermetropia sono progettate per convogliare la luce verso la retina, migliorando la visione da vicino e da lontano.

Esistono diverse tipologie di lenti a contatto per ipermetropia, tra cui le lenti morbide, le lenti rigide gas-permeabili e le lenti ibride.
Negli ipermetropi la lente a contatto evita la deformazione degli occhiali, dove le lenti “ingrandiscono gli occhi” oltre che essere funzionalmente più adatte a correggere il difetto visivo.
A nostro parere sono la soluzione migliore per i bambini ipermetropi, e anche negli adulti.

LEnti a contatto nei bambini astigmatici

Le lenti a contatto per l’astigmatismo sono progettate specificamente per correggere la deformazione della cornea che causa la distorsione della visione. A differenza delle lenti a contatto sferiche, le lenti a contatto per astigmatismo hanno una forma speciale che segue la curvatura della cornea astigmatica, offrendo una correzione visiva più precisa.

  • Le lenti a contatto toriche morbide sono fatte di materiali morbidi e flessibili che si adattano alla forma della cornea.
  • Le lenti toriche rigide gas-permeabili per astigmatismo, invece, sono fatte di un materiale più rigido, che mantiene la forma torica per una migliore correzione.
  • Le lenti ibride, invece, combinano le caratteristiche di entrambe le lenti a contatto morbide e rigide gas-permeabili.

Mentre le lenti a contatto per astigmatismo possono essere più difficili da indossare rispetto alle lenti a contatto sferiche, possono offrire numerosi vantaggi, come una migliore nitidezza visiva, un maggiore comfort e una maggiore stabilità durante il movimento degli occhi.

Tuttavia, è importante che il paziente segua le istruzioni del medico per la cura e l’utilizzo delle lenti a contatto toriche, al fine di prevenire infezioni e altri problemi oculari.

Lenti a contatto nei bimbi con ambliopia e occhio pigro

L’ambliopia è una condizione comune che colpisce circa il 2-3% dei bambini in età scolare. Si verifica quando l’occhio non sviluppa una visione normale durante l’infanzia, spesso a causa di una differenza di refrattività tra gli occhi o di un’occlusione dell’occhio sano.

Le lenti a contatto per l’ambliopia sono una delle opzioni di trattamento disponibili, insieme ad altre terapie come la correzione della refrattività con gli occhiali, l’occlusione e la penalizzazione dell’occhio sano e la terapia visiva.

I medici ritengono che le lenti a contatto possano essere utili nel trattamento dell’ambliopia, in quanto offrono una visione più nitida e una migliore percezione della profondità rispetto agli occhiali. Inoltre, le lenti a contatto hanno una maggiore adesione alla cornea rispetto agli occhiali, offrendo una migliore correzione anche durante il movimento degli occhi.

È importante notare, tuttavia, che l’uso delle lenti a contatto per l’ambliopia nei bambini richiede una valutazione accurata del medico specialista in oftalmologia pediatrica. Il medico valuterà la gravità dell’ambliopia e determinerà se le lenti a contatto sono un’opzione di trattamento appropriata per il bambino.

Noi la privilegiamo nei bimbi ambliopi con grandi differenza di vista tra un occhio e l’altro e in bimbi con difetti elevati.

Da che età le lenti a contatto per i bambini. Età minima per lenti a contatto

Le lenti a contatto possono essere utilizzate in diverse fasce di età, ma la loro scelta dipende da molti fattori.. Non c’è un’età minima stabilita per l’utilizzo di lenti a contatto nei bambini, poiché la loro scelta dipende da diversi fattori,

  • come la maturità del bambino,
  • la capacità di gestire le lenti a contatto e
  • la condizione specifica che richiede l’uso di lenti a contatto.

In genere, i bambini possono iniziare a utilizzare le lenti a contatto quando raggiungono l’età di 8-10 anni e dimostrano di avere una buona igiene e cura delle lenti. Tuttavia, alcuni bambini possono essere in grado di gestire le lenti a contatto prima di questa età, mentre altri potrebbero non essere pronti fino a quando non raggiungono l’adolescenza.

Inoltre, ci sono alcune condizioni oculari in cui le lenti a contatto sono raccomandate fin dalla prima infanzia, come la cataratta congenita, l’atrofia del nervo ottico,afachia e altre condizioni rare. In questi casi, le lenti a contatto sono spesso utilizzate come parte di un piano di trattamento a lungo termine per preservare la vista e promuovere lo sviluppo visivo.

In ogni caso, la scelta delle lenti a contatto per i bambini deve essere fatta in collaborazione con un medico specializzato in oftalmologia pediatrica, che valuterà la salute visiva del bambino e aiuterà a scegliere le lenti a contatto più adatte alle sue esigenze.

Lenti a contatto e sport nei bambini

Le lenti a contatto sono una buona scelta per i bambini che praticano sport, poiché offrono una visione nitida e chiara senza la necessità di indossare gli occhiali che possono cadere, rompersi o limitare il campo visivo.

Le lenti a contatto possono essere utilizzate in molte attività sportive, tra cui il calcio, il basket, il nuoto, la pallavolo e molte altre. Tuttavia, è importante scegliere le lenti a contatto giuste per lo sport praticato e per le esigenze individuali del bambino.

Ad esempio, se il bambino pratica sport all’aperto, come il calcio o la corsa, potrebbe essere necessario utilizzare lenti a contatto con protezione dai raggi UV per proteggere gli occhi dai danni del sole. Invece, se il bambino pratica sport acquatici, potrebbe essere necessario utilizzare lenti a contatto dedicate per evitare cadano durante il nuoto.

In ogni caso, i bambini che utilizzano lenti a contatto durante lo sport devono essere addestrati ad indossarle correttamente e a mantenere una buona igiene per evitare infezioni oculari. Inoltre, devono essere sottoposti a controlli regolari dal loro oculista per monitorare la salute visiva e l’efficacia del trattamento.

Come mettere le lenti a contatto ai bambini

Per metter le lenti a contatto ai bambini è necessario farsi consigliare dal medico oculista e dall’ottico contattologo.

Mettere le lenti a contatto ai bambini può essere una sfida, ma con un po’ di pratica e pazienza, la maggior parte dei genitori può imparare a farlo correttamente. Ecco alcuni consigli di massima utili per mettere le lenti a contatto ai bambini:

  1. Prima di iniziare, assicurati che le tue mani siano pulite e asciutte.
  2. Prepara tutto ciò di cui hai bisogno, come la soluzione per lenti a contatto e un specchietto.
  3. Insegnare al bambino ad aprire bene gli occhi, guardare in su o verso l’alto e a non battere le ciglia.
  4. Fai sedere il bambino su una sedia o su un letto, o tienilo tra le tue ginocchia. Assicurati che sia tranquillo e rilassato.
  5. Con una mano, tieni aperta la palpebra superiore del bambino e con l’altra mano posiziona la lente a contatto sul dito indice. Controlla che la lente sia rivolta nella direzione corretta.
  6. Posiziona delicatamente la lente sulla cornea del bambino, facendo attenzione a non toccare l’occhio con il dito. La lente dovrebbe aderire all’occhio del bambino.
  7. Ripeti lo stesso processo per l’altro occhio.
  8. Insegnare al bambino come rimuovere e inserire le lenti a contatto in modo sicuro, usando sempre le stesse procedure di igiene.

Ricorda che il modo migliore per imparare a mettere le lenti a contatto è chiedere aiuto al medico specializzato in oftalmologia pediatrica o al proprio oculista e farsi istruire da loro.

Problemi da lenti a contatto nei bambini

Anche se le lenti a contatto possono essere una soluzione efficace per i bambini con problemi di vista, ci sono alcuni problemi che possono verificarsi con il loro uso. Ecco alcuni esempi:

  • Infezioni oculari: l’igiene delle lenti a contatto è estremamente importante per prevenire infezioni oculari. Se le lenti non vengono pulite o disinfettate correttamente, possono causare irritazioni o infezioni oculari.
  • Intolleranza: alcuni bambini possono non tollerare le lenti a contatto, in particolare se sono troppo strette o se causano fastidio. In tal caso, è importante discutere con l’oculista per trovare una soluzione alternativa.
  • Secchezza oculare: le lenti a contatto possono causare secchezza oculare in alcuni bambini, soprattutto se indossate per lunghe ore. Questo può causare irritazione e disagio.
  • Caduta delle lenti a contatto: le lenti a contatto possono cadere o spostarsi durante le attività fisiche, il gioco o lo sport, causando disturbi e perdita della correzione visiva.
  • Errata prescrizione: le lenti a contatto devono essere prescritte dal medico oftalmologo dopo un esame visivo approfondito. Se la prescrizione è errata, il bambino potrebbe non avere la correzione visiva adeguata.
  • Trami dovuti a manovre di inserimento e asportazione della lente a contatto e abrasioni corneali.
  • Deformazione della cornea: se le lenti a contatto non sono adatte alla forma della cornea del bambino, potrebbero causare una deformazione della cornea nel tempo.
  • Difficoltà nell’inserimento e nella rimozione: i bambini possono avere difficoltà ad inserire e rimuovere le lenti a contatto, in particolare se sono molto giovani. Ci vuole un po’ di pratica per imparare ad inserirle e rimuoverle correttamente.
  • Contatto con sostanze irritanti: se i bambini utilizzano prodotti per la cura degli occhi che contengono sostanze irritanti, come colliri o pomate, possono causare irritazione o danni alle lenti a contatto.
  • Allergie: alcune persone possono essere allergiche ai materiali utilizzati per le lenti a contatto. In tal caso, è necessario utilizzare lenti a contatto in un materiale diverso o trovare un’alternativa.
  • Danno alla vista: se le lenti a contatto non vengono utilizzate correttamente o se non vengono curate adeguatamente, possono causare danni alla vista o peggiorare i problemi di vista del bambino.

In caso di problemi con le lenti a contatto, è importante rivolgersi al medico oftalmologo o all’oculista che ha prescritto le lenti, per discutere dei problemi riscontrati e trovare una soluzione adeguata.

Quando non si possono usare le lenti a contatto nei bambini

Ecco dieci controindicazioni per l’utilizzo delle lenti a contatto nei bambini:

  1. Quando i bambini non sono in grado di seguire le istruzioni per l’uso e la cura delle lenti a contatto.
  2. Quando i bambini hanno problemi di igiene oculare, come lacrimazione eccessiva, secrezioni oculare o infezioni.
  3. Quando i bambini hanno una patologia oculare o una condizione medica che rende l’uso delle lenti a contatto inappropriato o pericoloso.
  4. Quando i bambini hanno una forte sensibilità agli allergeni, come la polvere, il polline o gli acari della polvere, che possono causare reazioni allergiche alle lenti a contatto.
  5. Quando i bambini hanno una condizione di salute mentale o fisica che impedisce loro di seguire le istruzioni per l’uso e la cura delle lenti a contatto.
  6. Quando i bambini hanno un’ipersensibilità ai materiali utilizzati nelle lenti a contatto, come la silicona o l’idrogel.
  7. Quando i bambini hanno un sistema immunitario compromesso, che li rende più vulnerabili alle infezioni.

Consigli per usare lenti a contatto nei bambini

Ecco dieci consigli importanti per l’utilizzo di lenti a contatto nei bambini:

  1. La scelta delle lenti a contatto dovrebbe essere effettuata solo dopo una valutazione completa dell’oculista, che consideri l’età, la graduazione, lo stile di vita e le condizioni oculari del bambino.
  2. I genitori o gli adulti responsabili dovrebbero essere coinvolti nell’assistenza alle lenti a contatto dei bambini, in particolare se sono molto giovani.
  3. Le lenti a contatto dovrebbero essere indossate solo per il tempo raccomandato dall’oculista, in modo da evitare la fatica oculare e altri problemi.
  4. I bambini dovrebbero lavarsi accuratamente le mani prima di toccare le lenti a contatto o gli occhi.
  5. Le lenti a contatto dovrebbero essere pulite e disinfettate regolarmente con prodotti specifici e seguendo le indicazioni dell’oculista.
  6. I bambini dovrebbero rimuovere le lenti a contatto prima di andare a dormire, a meno che non siano progettate per essere indossate durante il sonno.
  7. In caso di irritazione o infiammazione, il bambino dovrebbe rimuovere immediatamente le lenti a contatto e consultare l’oculista.
  8. Le lenti a contatto dovrebbero essere sostituite regolarmente, in base alle raccomandazioni dell’oculista.
  9. I bambini dovrebbero evitare di nuotare o fare il bagno con le lenti a contatto indossate, in quanto possono causare infezioni.
  10. I bambini dovrebbero seguire tutte le istruzioni dell’oculista per l’utilizzo delle lenti a contatto e consultare immediatamente l’oculista in caso di qualsiasi problema o disagio.

 

Dei tipi di lenti a contatto e del loro uso parliamo in altra pagina:Lenti a contatto pediatriche per bambini

 

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Ciclosporina in Vernal e Occhio Secco (dry eye)

La ciclopsorina collirio come terapia nelle Cheratocongiuntiviti Vernal e NELLA SINDROME DA OCCHIO SECCO Il collirio a base di ciclosporina è una ottima soluzione per alcune malattie oculari, come la sindrome da occhio secco, la vernal cheratocongiuntivite (VKC) la rosacea oculare. Si tratta di un...

Autosiero (collirio con siero autologo)

L'autosiero contro l'occhio seccosiero autologo e siero eterologo collirio In questo articolo parleremo dell'autosiero (o siero collirio autologo), un derivato del sangue (emocomponente) molto utile per la terapia di alcune condizioni patologiche della superficie oculare. Siero collirio Il siero...

Probiotici per occhio secco: la modifica del proteoma lacrimale

Metabolomica dell'occhio secco La superficie oculare, un'interfaccia tra l'occhio e l'ambiente, è costituita dalla cornea, dalla congiuntiva bulbare e palpebrale e dalle ghiandole lacrimali e di Meibomio. Spesso vittima di alterazioni infiammatorie e degenerative, può essere responsabile di...

Dieta e alimenti per gli occhi: stress ossidativo

 Dieta e alimenti per gli occhi: oculistica nutrizionale L'alimentazione, la nutrizione e la dieta aiutano il benessere e la salute dei nostri occhi. Questo grazie alle sostanze antiossidanti presenti nei cibi che rallentano l'invecchiamento degli occhi e migliorano la salute de nostro corpo....

MIcrobioma oculare e microbiota oculare

  Il Microbioma Oculare: Un Ecosistema Unico nell'Organo della Vista Il microbioma oculare è l'insieme di microorganismi che vivono sulla superficie dell'occhio. Questo ecosistema è diverso dal microbiota oculare, che si riferisce alla totalità degli organismi, compresi quelli patogeni, presenti...

Occhio secco e osteoporosi

Occhio secco e osteoporosi: una associazione da valutare attentamente   L'occhio secco è una alterazione cronica della superficie oculare e risulta essere una condizione patologica frequente che colpisce milioni di persone.  E' una malattia che si associa alla diminuzione della quantità...

Vernal lettera di una mamma

Testimonianza sulla Vernal curata con ciclosporina Una mamma ci scrive Le cose che rendono felici i medici sono le guarigioni dei pazienti. Ancora più felici siamo quando questi pazienti ci mandano dei ringraziamenti, come quello che pubblichiamo. Il nome del bimbo è di fantasia. Trovate...

Distacco di vitreo, miodesopsie, corpi mobili: immagini

  Immagini di miodesopsie distacco di vitreo eCorpi mobili vitreali Floatersimmagini all'oct (tomografia a coerenza ottica) Immagini di distacco di vitreo, corpi mobili del vitreo e miodesopsie tramie OCT, tomografia ottica. Distacco di vitreo e corpi mobili Il corpo vitreo è una struttura...

Microbiota in occhio secco e diabete

Microbiota oculare e occhio secco Il microbiota oculare è spesso alterato in condizioni di occhio secco. La disbiosi oculare e l'occhio secco.   Occhio secco e microbiota oculare L' occhio secco, quadro patologico molto frequente che affligge milioni di persone nel mondo provocando la...

Euphrasia cura naturale per gli occhi

 Euphrasia Officinalis la cura naturale degli occhi Euphrasia, conosciuta anche come "erba degli occhi", è una pianta utilizzata nella medicina tradizionale per trattare una varietà di disturbi oculari, tra cui congiuntivite, blefarite e occhi stanchi. I suoi composti attivi, come i flavonoidi e i...

Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna – Riolo Terme – Pesaro

Dot. Lanfernini Alberto

Dott.ssa Annalisa Moscariello – Oculista
Ravenna – Faenza – Pesaro

Dott.ssa Annalisa Moscariello Oculista