Oculistica multidisciplinare
una visione sistemica a partenza dagli occhi
Con il passare del tempo, nella pratica medica ci si rende sempre più conto che l’interconnesione tra i vari organi è fondamentale nell’omeostasi e la salute di tutto l’organismo, occhio compreso. Anche l’occhio, quindi, può essere bersaglio di squilibri che partono da altri organi, in particolare l’intestino. Uno dei tre pilastri di questa visione sistemica, da cui nasce il progetto di questo sito, è l’oculistica multidisciplinare di cui parleremo poco sotto. Gli altri due pilastri sono l’alimentazione (ne parliamo QUI), come prevenzione e supporto alla salute degli occhi e il microbiota intestinale (QUI il razionale spiegato) insieme ai probiotici (link qui), come regolatore immunitario e modulatore dei processi infiammatori sistemici di tutto l’organismo, occhi compresi. Il nostro percorso ha origini nell’esperienza ventennale ambulatoriale oculistica e nel follow up, quindi, di migliaia di pazienti.
Un percorso professionale di oculisti a Faenza e Ravenna
Da tempo, quindi, abbiamo seguito una intuizione, partendo dalla quotidiana attività ambulatoriale come Oculisti a Faenza (Ravenna) osservando le condizioni croniche infiammatorie apparentemente banali (ma fastidiose), come occhio secco, blefariti, calaziosi ricorrenti, allergie, congiuntiviti croniche. Nonostante infatti le opportune terapie locali oculistiche, spesso non si riusciva a portare a guarigione totale le infiammazioni oculari, e ci trovavamo di fronte a continue ricadute.
Reumatologia e malattie oculari
Abbiamo avuto la fortuna di lavorare come oculisti anche a San Pier Damiano Hospital di Faenza dal 2001, dove provvidenziale è stato l’incontro con il dot. Marco Valentini, specialista in Reumatologia. Lo scambio di opinioni quotidiano ha arricchito entrambe le parti. Si è cercato quindi di iniziare la collaborazione su alcuni pazienti critici che presentavano quadri sistemici autoimmuni e oculari e, fortunatamente, i risultati sono stati soddisfacenti fin dall’inizio, inducendoci a procedere su questa strada con molta convinzione. Inizialmente ci si è focalizzati sulla cura dell’occhio secco, patologia associata spesso a malattie autoimmuni, quali Sjogren, Les (Lupus), tiroiditi, iniziando il trattamento non solo con sostituti lacrimali, ma con altri farmaci locali per lunghi periodi, fino a arrivare a ll’uso, come la letteratura medica insegna, di autosiero collirio e ciclosporina, in associazione ai trattamenti sistemici di competenza reumatologica.
Dall’occhio secco alle bleafariti, congiuntiviti croniche e allergiche
I pazienti affetti da occhio secco grave sono comunque un numero limitato, mentre soggetti affetti da congiuntiviti allergiche, blefariti, calazi, orzaioli, dislacrmie associate a dermatiti, rosacee, diabete e altre condizioni croniche sono molto più numerosi. Era necessario tentare di dare una risposta più strutturata anche in questi quadri, molto più frequente motivo di visita oculistica. Frustrante infatti era prescrivere terapie locali che, sì, miglioravano -magari temporaneamente- la situazione, ma non erano risolutive né influenzanti la frequenza delle ricadute.
Sistema immunitario e occhio
Infiammazione di basso grado
(low grade infiammation)
Per cui, procedendo nel percorso di studio e di riflessione, siamo arrivati a comprendere che qualcosa spesso lontano dall’occhio poteva produrre quadri infiammatori, come descritto cliccando qui. Già studi datati dimostravano che cellule immunocompetenti stimolate da trigger che non potevano essere stati a contatto con l’occhio, erano invece presenti nell’occhio (migrazione cellule immunitarie da un sito all’altro dell’organismo). L’approfondimento dei meccanismi infiammatori e dello studio delle interleukine (sostanze di comunicazione tra cellule vicine, ma anche distanti) ci ha indirizzato su quanto il sistema immunitario possa regolare la salute di tutto l’organismo; non solo, quindi, gli organi sede di processi infiammatori. L’approfondimento dell’infiammazione poi di basso grado polidistrettuale e dei meccanismi di immunità mucosale (MALT, GALT), ha aperto la strada a percorsi nuovissimi di comprensione delle malattie oculistiche della superficie oculare.
Microbiota intestinale e occhio
Immunità mucosale
Da qui la strada verso la realizzazione di quanto il microbiota intestinale sia importante nella regolazione immunitaria e la salute oculare è stata breve, grazie anche alla collaborazione con il dot. Massimo Vincenzi, gastroenterologo, da tempo studioso di questi temi. La funzione immunomodulatoria dell’intestino è sempre più evidente, e numerose branche della medicina si stanno aprendo al fatto che squilibri del microbiota intestinale possano portare a quadri patologici ectopici. Del resto anche i probiotici si sono dimostrati efficaci terapie adiuvanti in molte malattie (sezione probiotici qui).
MALT GALT e infiammazione di basso grado polidistrettuale
L’infiammazione di basso grado polidistrettuale minaccia numerosi tessuti, e tutto il sistema delle mucose dell’organismo, il MALT, può risentirne pesantemente. Ne consegue che, sulla base dell’origine mesenchimale delle strutture oculari (le sue mucose di superficie) e sulla base degli squilibri delle bilance immunitarie Th1/Th2 – Th17/Threg che porta alla produzione di interleukine proinfiammatorie, l’approccio che cerchiamo di avere nella valutazione delle forme croniche arriva all’occhio dallo studio di altri organi. Non solo quindi le allergie alimentari e le intolleranze possono infiammare l’occhio (nota da tempo è l’associazione tra blefarite e reflusso gastroesofageo/gastrite e Helycobacter Pylori) ma lo possono fare anche semplici squilibri del microbiota intestinale che con il tempo sono causati da terapie come antibiotici, stress, alimentazione errata, stile di vita malsano, fumo. L’alterata permeabilità intestinale che consegue a questi fattori, produce stimoli proinfiammatori che entrano in circolo, e colpiscono organi distanti dall’intestino, tra cui l’occhio.
Microbiota oculare e malattie oculari
Inoltre le recenti scoperte e tecniche di metagenomica oculare hanno aumentato le nostre conoscenze sul microbiota oculare, quale possibile concausa di patologie locali. La nostra attenzione è, dunque, anche verso questo tema, che potrebbe portare a sviluppi molto interessanti nel giro di breve tempo.
Alimentazione e occhio
Seguendo le evidenze scientifiche, alcune si trovano riportate nella sezione ampia interente l’alimentazione e la salute degli occhi, siamo sempre più convinti di quanto l’alimentazione corretta e uno stile di vita sano siano il fondamento della salute dell’organismo, per l’azione modulatoria su sistema immunitario e meccanismi infiammatori e degenerativi anche oculari. Per questo valutiamo la necessita’ di integrazione vitaminica e di estratti naturali botanici a fini preventivi e, per quanto possibili, coadiuvanti nelle malattie croniche. Riteniamo la prevenzione tramite la correzione alimentare profondamente sottovalutato in ambito oculistico, e tutto questo porta purtroppo a tardivi interventi su malattie che avrebbero, verosimilmente, tratto beneficio da correzioni comportamentali generali.
Terapie oculari topiche e terapie generali/sistemiche
oculistica multidisciplinare integrata sistemica
Le terapie quindi che proponiamo per la cura di vari squilibri oculari, come occhio secco e blefariti croniche, comprendono ovviamente tutto quanto necessario in ambito locale (trovate un esempio sull’articolo delle terapie delle blefariti). Oltre a questo, però, associamo indagini su altri distretti, quali intestino, pelle, immunità, per comprendere in quadro sistemico. Non abbiamo la pretesa di scovare tutto quanto possa infiammare l’organismo, tanto meno di guarire tutte le patologie oculari e sistemiche, ma, nel momento in cui vediamo un occhio con dei problemi, ora la domanda che ci poniamo è da dove questi problemi arrivino. A volte essi sono solo locali, a volte invece ambientali e lavorativi, ma spesso, ripetiamo, l’occhio è un organo bersaglio di sostanze e squilibri di altri distretti.
Patologie bersaglio dell’oculistica multidisciplinare
Infiammazione sistemica come trigger di patologie oculistiche
Le patologie infiammatorie oculari che maggiormente ci capita di inquadrare in questo senso sono:
- blefariti, anche legate a intolleranze alimentari
- blefarocongiuntiviti
- calazi e calaziosi ricorrenti
- congiuntiviti allergiche
- congiuntiviti primaverili
- vernal
- occhio secco
- dislacrimie
- dermatiti perioculari
Oculistica multidisciplinare
la visione sistemica integrata a partenza dall’oculistica
Per la valutazione ci appoggiamo a specialisti di altre branche per integrare le nostre conoscenze e valutazioni, e cercare di identificare le cause sistemiche che portano a malattie oculari, andando a trattare quindi non solo l’occhio ma anche gli organi che riteniamo essere alla base delle infiammazioni. In genere si indagano la parte intestinale, la parte immunologica, quella dermatologica e la parte allergica. La chiamiamo oculistica multidisciplinare, una visione, dunque, sistemica che parte dai pazienti con disturbi oculistici.
In questo modo, correggendo le risposte disfunzionali a livello dell’organo produttore dello squilibrio, cerchiamo di produrre un miglioramento riflesso anche nelle condizioni infiammatorie oculari. E’ un percorso lungo, che richiede qualche mese e la collaborazione del paziente, con sopportazione di qualche inevitabile inciampo. Una volta però che si avanza sulla strada, i risultati spesso si stabilizzano.
Tutto questo lavoro ha portato anche allo sviluppo di una sessione al Congresso Nazionale Oculisti di AIMO (Roma 16/17 ottobre 2020, QUI Articolo su Repubblica), sul tema microbiota e occhio con gli stessi specialisti citati sopra e la dot.sa Paola Bonci dell’Ospedale di Ravenna. Inoltre abbiamo prodotto una videorelazione, in questa pagina, sul razionale dell’interessamento degli occhi a causa di squilibri del microbiota intestinale, una relazione dedicata ai medici e figure professionali sanitarie, ma che tutti possono ascoltare per ottenere qualche spunto.
Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna – Riolo Terme – Pesaro

Dott.ssa Annalisa Moscariello – Oculista
Ravenna – Faenza – Pesaro
