Microbiota intestinale e salute degli occhi
Malattie autoimmuni oculari come il Sjogren sono legate anche alla disbiosi intestinale. L’occhio secco, il Sjogren e l’intestino sono profondamente legate.
asse intestino occhio, ghiandola lacrimale
Come abbiamo più volte scritto in queste pagine, ci sono numerose evidenze che il microbiota intestinale possa influenzare numerose patologie oculari, come anche una alterazione del microbiota oculare (ne abbiamo parlato qui). Siamo anche stati coautori di un piccoli libro su microbioma e occhio (link), e curatori di sessioni congressuali nazionali in tema microbiota e occhi (link). Oggi parliamo di microbiota e autoimmunità, perché il microbiota intestinale pare anche in relazione con il morbo di Sjogren, malattia autoimmune che interessa anche gli occhi determinando talvolta dei quadri di occhio secco oltre che di secchezza generalizzata delle mucose.
La disbiosi intestinale, o squilibrio nel microbioma intestinale, è stata infatti implicata nelle malattie autoimmuni, infiammatorie, neurologiche e nei tumori, e, di recente, anche alle malattie oculari. Oggi riportiamo uno studio che approfondisce tali legami tra microbiota e l’occhio secco. Tema di questo articolo, nello specifico, è la correlazione tra microbiota intestinale e occhio secco Sjogren nei modelli murini, evidenziata in uno studio sperimentale del 2018.
L’occhio secco, microbiota intestinale e Sjogren
L’occhio secco, come già scritto nella sezione dedicata che trovate cliccando qui (link), è uno squilibrio della superficie oculare associato a alterazione lacrimale. Una scarsa quantità lacrimale, unitamente a una scarsa qualità, porta infatti a una sofferenza di superficie, con lesioni ricorrenti, dolore, bruciore, fotofobia e altri sintomi.
Microbiota intestinale e occhio secco Sjogren
La sindrome di Sjögren è una malattia autoimmune con una predilezione per il sesso femminile riconosciuta. I segni distintivi della cheratocongiuntivite lacrimale correlata alla sindrome di Sjögren includono quindi la rottura della barriera corneale, la perdita di cellule caliciformi congiuntivali (GC), l’infiltrazione linfocitica e l’apoptosi epiteliale nella ghiandola lacrimale. Delle differenze tra occhio secco Sjogren autoimmune e occhio secco non Sjogren abbiamo scritto qui, citando un articolo dell’ottobre 2020, inerente le differenze di microbiota intestinale nei due gruppi di soggetti (Dry Eye Sjogen, Dry Eye non Sjogren).
Microbiota e occhio secco risultati
Uno studio del 2018 ha analizzato il fenotipo dell’occhio e della ghiandola lacrimale in due gruppi di murini. Il primo aveva germi intestinali convenzionali, il secondo invece erano privi di germi intestinali. Questo studio, in particolare, è il primo a dimostrare che topi privi di germi sviluppano spontaneamente cheratocongiuntivite lacrimale simile a Sjögren con interruzione della barriera corneale, ridotta densità delle cellule caliciformi congiuntivali, minore concentrazione di EGF lacrimale e aumento dell’espressione di citochine infiammatorie infiltrazione linfocitica nella ghiandola lacrimale. E’ stata riscontrata anche prevalenza della secchezza oculare nel sesso femminile.
Studio occhio secco e Sjogren indotto
Lo scopo di questo studio era di indagare, quindi, se i batteri intestinali commensali partecipano al mantenimento dell’omeostasi della superficie oculare, stabilendo quindi un asse intestino-superficie-ghiandola lacrimale. Si dimostra, alla fine, che i topi senza germi hanno una cheratocongiuntivite lacrimale spontanea simile a Sjögren, con cellule T autoreattive che possono trasmettere il fenotipo della malattia.
Occhio secco Sjogren e microbiota intestinale
I topi privi di germi intestinali hanno sempre un numero minore di cellule caliciformi nel cieco(intestino cieco) rispetto ai topi convenzionali e che la ricolonizzazione batterica ne migliora il numero. Anche la congiuntiva si comporta allo stesso modo con ridotta densità delle cellule caliciformi nei topi allevati senza germi. Il microbiota intestinale, come è evidente da molta letteratura, pare giocare quindi un ruolo decisivo nello sviluppo tissutale anche della congiuntiva.
Microbiota e squilibri immunitari
I topi privi di cellule caliciformi hanno infiammazione aumentata, dal momento che esse secernono fattori immunomodulatori come il TGF-beta. L‘ambiente privo di germi aumenta la frequenza e la produzione di IL-12 da parte delle cellule che presentano l’antigene nell’unità funzionale della ghiandola lacrimale. I th1 indotti dalla Il-12 stimolano apoptosi delle cellule caliciformi. Questi concetti, inerenti i Th1, Th2, e InterLeukine sono stati presentati in questa breve videorelazione (QUI) che spiega il razionale tra disbiosi e malattie oculari.
Diversità microbiota e Sjogren occhio secco
I risultati pubblicati hanno dimostrato che sia nei pazienti con Sjogren che nel modello di occhio secco sperimentale murino una bassa diversità microbica intestinale è correlata a malattia più grave. Infatti l’ antibiotico orale, che elimina molti batteri intestinali, aumenta l’infiammazione della mucosa mentra la ricolonizzazione intestinale con batteri commensali inverta i cambiamenti infiammatori anche oculari.
Trapianto fecale e occhio secco Sjogren indotto
asse intestino superficie oculare
Il trapianto di materiale fecale, infatti, è stato recentemente proposto come opzione terapeutica per trattare la malattia infiammatoria intestinale che si sviluppa da infestazioni da Clostridium difficile, ma è diventato evidente che il microbioma può modulare l’infiammazione nei tessuti distanti dal tratto intestinale, come il cervello e il polmone. I risultati di questo studio indicano che il trapianto di materiale fecale ha ripristinato la densità delle cellule caliciformi e la funzione di barriera corneale nei topi privi di germi e nei topi sottoposti a stress di essiccazione – occhio secco Sjogren indotto-, indicando, quindi, che esiste anche un “asse della superficie oculare-intestino”.
Forse in futuro manipolando il microbiota potemmo migliorare l’andamento di queste patologie.
Chi volesse approfondire le terapie per l’occhio secco allo stato attuale, può leggere questo articolo cliccando QUI.
Microbiota intestinale e salute occhi
microbiota oculare
In sintesi il microbiota intestinale influenza profondamente lo stato di salute oculare, in particolare dell’occhio secco Sjogren. E’, dunque, un aspetto da tenere in considerazione, specialmente per correggere la dieta e assumere alimenti che si prendono cura del nostro intestino, prevenendo la disbiosi intestinale. La disbiosi, dunque, è da evitare anche per il nostro apparato visivo. Del resto è recentemente dimostrato che anche squilibri del microbiota oculare sono associati a condizioni patologiche oculari.
Alimentazione e microbiota
Assolutamente necessaria, quindi, è la correzione dietetica quando si rilevano squilibri infiammatori generalizzati. La prevenzione attraverso l’alimentazione, filosofia di base del nostro pensiero, non è quindi una nicchia per fanatici, ma dovrebbe essere il filo conduttore dell’organizzazione dei nostri pasti. Una vita regolare e una alimentazione equilibrata, con supporto, quando necessario, di professionisti della nutrizione e specialisti di riferimento per le singole malattie, sono essenziale opera di prevenzione. Infine non dimentichiamoci che l’alimentazione corretta è ricca di elementi naturali benefici e vitamine essenziali anche per gli occhi, come trovate ampiamente descritto in questi articoli della sezione occhi, elementi naturali e alimentazione. Infine i probiotici e i prebiotici hanno dimostrato l’efficacia di supporto e di regolazione immunitaria, per cui sono da considerarsi terapie da prendere in seria considerazione.
Qui trovate alcuni link a riviste e siti
che fanno riferimento alla nostra divulgazione su microbiota e occhi
Viscochirurgia n. 1/2021
CLICCA QUI
EYENEWS 24 Video-relazione microbiota e occhio
Oculisti: Alberto Lanfernini, Paola Bonci Davide Borroni
CLICCA QUI
EYEDOCTOR
Articolo degli stessi autori su microbiota, occhio e metagenomica del microbioma oculare.
CLICCA QUI
in formato PDF qui
MIcrobioma e occhio - Un libro sul futuro
CLICCA QUI
MEDICO E PAZIENTE
https://medicoepaziente.it/2020/microbiota-e-patologie-oculari-un-nuovo-settore-di-ricerca/
REPUBBLICA (quotidiano)
MICROBIOMA.IT
MELAROSSA.IT
https://www.melarossa.it/salute/patologie/miopia/
GIORNALESANITA
https://www.eyeophthalresearch.com/post/microbiota-e-occhio
https://ialca.blogspot.com/2020/10/il-microbiota-e-gli-occhi.html
https://dnapro.it/2021/02/26/microbiota-possibile-spia-di-malattie-degli-occhi/
https://websalute.it/oculistica-microbiota-possibile-spia-di-patologie-oculari/
https://italiasalute.it/copertinah.asp?Articolo_ID=2877
https://www.corrierenazionale.it/2020/11/03/microbiota-possibile-spia-di-patologie-oculari/
https://www.sanihelp.it/news/30507/-microbiota-dottor-patologie-evidenze/1.html
Chi siamo
Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna – Riolo Terme – Pesaro

Chi Siamo
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Ravenna – Faenza – Pesaro
