Laser eccimeri occhi per miopia (e astigmatismo)

Laser eccimeri: un utile trattamento per gli occhi per miopia, astigmatismo e altri difetti visivi.
Una valida alternativa a occhiali e lenti a contatto

Correggere la miopia, metodi alternativi al laser

La miopia è un errore di rifrazione comune in cui è presente una visione sfocata degli oggetti distanti. Questa condizione è spesso attribuita a una cornea più curva o a un occhio più lungo rispetto alla norma. I difetti visivi, come la miopia, possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di un individuo, influenzando le attività quotidiane come la guida, la lettura o la visione di uno schermo. A volte sono associati ad astigmatismo.

Abbiamo già parlato dei principali rimedi per rallentare la miopia sono (clik sul tema di interesse per approfondimenti):

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Laser  per miopia

Fortunatamente, la correzione con laser per i difetti degli occhi  offre un’opzione efficace per trattare la miopia e altri difetti visivi. La procedura utilizza tecnologie laser avanzate per modificare la forma della cornea, in modo da consentire una focalizzazione corretta della luce sulla retina e migliorare la visione.

La correzione con laser è diventata una scelta sempre più popolare per molte persone affette da miopia, poiché può fornire una correzione permanente e ridurre o eliminare la dipendenza da occhiali o lenti a contatto. È importante notare che la correzione con laser è una procedura chirurgica e richiede una valutazione approfondita da parte di un oftalmologo esperto per determinare l’idoneità del paziente e il tipo di intervento più adatto alle sue esigenze.

Tecniche di correzione della miopia con laser

Esistono diverse tecniche di correzione della miopia (e astigmatismo) con laser dedicato alla cura degli occhi tra cui scegliere, ognuna con le proprie caratteristiche e benefici. Le tre principali tecniche utilizzate comunemente sono LASIK (Laser-Assisted in situ Keratomileusis), PRK (Photorefractive Keratectomy) e SMILE (Small Incision Lenticule Extraction).

  • Il LASIK è una delle tecniche più popolari e ampiamente utilizzate per correggere la miopia. Durante l’intervento LASIK, viene creato uno “sportello” sull’epitelio corneale, lo strato esterno sottile, al fine di ottenere accesso alla parte centrale della cornea. Successivamente, viene utilizzato un laser a eccimeri per rimodellare la forma della cornea, riducendo la sua curvatura e permettendo alla luce di focalizzarsi correttamente sulla retina. Infine, lo strato di tessuto corneale viene riposizionato senza la necessità di punti di sutura. Il LASIK è noto per essere un intervento rapido e relativamente indolore, con un recupero visivo rapido.
  • La PRK è un’altra tecnica di correzione con laser utilizzata per la miopia. A differenza del LASIK, la PRK non richiede la creazione di uno sportello sull cornea. Invece, viene rimosso l’epitelio corneale superficiale prima di utilizzare il laser a eccimeri per rimodellare la cornea. Dopo l’intervento, l’epitelio ricresce naturalmente. La PRK può richiedere un periodo di recupero leggermente più lungo rispetto al LASIK, poiché l’epitelio deve guarire completamente, ma può essere un’opzione adatta per i pazienti con uno spessore corneale più sottile o con altre condizioni oculari.
  • La tecnica SMILE è una delle ultime innovazioni nella correzione della miopia con laser. Questa procedura minimamente invasiva coinvolge l’utilizzo di un laser a femtosecondi per creare un piccolo lenticolo all’interno della cornea, che viene successivamente rimosso attraverso una piccola incisione. A differenza del LASIK e della PRK, la SMILE non richiede la creazione di uno sportelloo la rimozione dell’epitelio corneale. Questa tecnica può offrire un recupero visivo rapido e ridurre il rischio di secchezza oculare postoperatoria. Tuttavia, la SMILE potrebbe non essere adatta per tutte le tipologie di miopia o per tutti i pazienti, ed è importante consultare un oftalmologo per determinare la migliore opzione di trattamento.

Ogni tecnica ha i suoi vantaggi e considerazioni specifiche, e la scelta della tecnica di correzione con laser a eccimeri per gli occhi dipende da diversi fattori, come la gravità della miopia, lo spessore corneale, le condizioni oculari preesistenti e le preferenze del paziente. Un consulto con un oftalmologo esperto è essenziale per determinare quale tecnica sia più adatta a ogni singolo individuo.

È importante sottolineare che le due condizioni di miopia e staigmatismo possono anche essere trattate contemporaneamente. La scelta della procedura laser dipenderà dalla gravità e dalle caratteristiche specifiche di ogni individuo.

Risultati correzione laser difetti visivi

La correzione della miopia con laser a eccimeri per gli occhi offre risultati significativi nella miglioramento della visione e può avere un impatto positivo sulla qualità della vita dei pazienti. I risultati attesi dalla correzione con laser includono:

  1. Miglioramento della visione a distanza: Dopo la correzione con laser, molti pazienti sperimentano una visione nettamente migliorata senza la necessità di occhiali o lenti a contatto per vedere oggetti lontani. Questo significa che possono godere di una visione nitida anche a distanze più ampie.
  2. Riduzione o eliminazione della dipendenza dagli occhiali o dalle lenti a contatto: La correzione con laser può ridurre o eliminare la necessità di occhiali o lenti a contatto per correggere la miopia. Ciò offre ai pazienti una maggiore libertà e comodità nel loro stile di vita, liberandoli dalla dipendenza quotidiana dagli ausili visivi.
  3. Possibilità di una visione più nitida e migliore qualità visiva: La correzione con laser mira a correggere l’errore di rifrazione responsabile della miopia, consentendo alla luce di focalizzarsi correttamente sulla retina. Ciò può portare a una visione più nitida e ad una migliore qualità visiva complessiva, consentendo ai pazienti di apprezzare i dettagli con maggiore chiarezza.

È importante notare che i risultati della correzione con laser possono variare da individuo a individuo.

Alcuni pazienti possono ottenere una visione completamente corretta, mentre altri possono avere una correzione parziale. La valutazione preoperatoria da parte di un oftalmologo esperto è fondamentale per determinare le aspettative realistiche dei risultati in base alle caratteristiche individuali dell’occhio.

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Indicazioni per il laser eccimeri per la cura degli occhi e della miopia

La correzione della miopia e degli altri difetti degli occhi con laser a eccimeri è generalmente utile per i pazienti che presentano una miopia di lieve a moderata, ma può essere considerata anche per casi di miopia più grave. Tuttavia, l’idoneità per la correzione con laser dipende da diversi fattori che devono essere valutati attentamente da un oftalmologo esperto. Alcune delle indicazioni generali includono:

  1. Entità di miopia e difetti visivi idonei: La correzione con laser è più comunemente indicata per pazienti con miopia di grado moderato, ma può essere utilizzata anche per miopie più lievi o più gravi. L’oftalmologo valuterà il grado della miopia e gli eventuali difetti visivi correlati per determinare se il paziente è un candidato adatto per la procedura.
  2. Condizioni oculari stabili e idonee: È importante che il paziente abbia condizioni oculari stabili, il che significa che la miopia non deve essere in continuo aumento. L’oftalmologo effettuerà una valutazione completa per escludere altre condizioni oculari che potrebbero influenzare i risultati della correzione con laser.
  3. Età minima e massima raccomandate: La correzione con laser può essere eseguita su pazienti adulti che abbiano raggiunto la completa maturità oculare, di solito intorno ai 18 anni di età o più. Tuttavia, non esiste un’età massima definita per la correzione con laser e la sua idoneità dipende dalle condizioni oculari generali del paziente.
  4. Buona salute oculare generale: Il paziente deve essere in buona salute oculare generale, senza patologie oculari significative come cheratocono, cataratta avanzata o degenerazione maculare. L’oftalmologo valuterà l’idoneità del paziente attraverso un esame oculare completo per escludere eventuali condizioni che potrebbero aumentare il rischio o influenzare i risultati del trattamento.
  5. Impegno e aspettative realistiche: È importante che il paziente abbia un adeguato livello di comprensione e aspettative realistiche riguardo ai risultati della correzione con laser. L’oftalmologo discuterà in dettaglio i benefici, i rischi e le limitazioni della procedura, in modo che il paziente possa prendere una decisione informata e avere un’aspettativa realistica dei risultati.
  6. Stile di vita compatibile: La correzione con laser richiede un adeguato periodo di recupero durante il quale il paziente deve seguire le istruzioni postoperatorie fornite dall’oftalmologo. È importante che il paziente abbia uno stile di vita compatibile con il periodo di recupero e sia disposto a seguire le indicazioni per ottimizzare i risultati.
  7. Stabilità emotiva: La correzione con laser è un intervento chirurgico, e quindi è essenziale che il paziente abbia una buona stabilità emotiva e un adeguato supporto durante il processo. È importante che il paziente comprenda appieno la natura dell’intervento e sia in grado di gestire le aspettative e lo stress associati.

È importante sottolineare che la correzione con laser a eccimeri per gli occhipotrebbe non essere adatta per tutti i pazienti.

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Da che età si può operare la miopia con il laser

Normalmente si attendono i 25 anni prima che sia opportuno operare la miopia con il laser, ma ogni paziente deve essere valutato dal medico che esegue l’intervento.

  • Solitamente, l’intervento della miopia con laser  per gli occhi  è considerata per pazienti adulti di almeno 18 anni di età.
    • Questo è il momento in cui si presume che l’occhio abbia raggiunto la completa maturità oculare.
  • Stabilità difetto visivo oculare:
    • Prima di considerare la correzione con laser, è importante che la refrazione oculare sia stabile da almeno 12-24 mesi.
    • Questo significa che la miopia non deve essere soggetta a significative variazioni nel tempo.
  • Età massima:
    • Non esiste un’età massima definita per la correzione della miopia con laser.
    • La fattibilità dell’intervento dipende dalla salute oculare generale del paziente e dalle condizioni individuali dell’occhio.
  • Valutazione individuale:
    • La decisione sull’idoneità alla correzione della miopia con laser in base all’età dipende dalle valutazioni individuali fatte da un oftalmologo esperto.
    • L’oftalmologo valuterà le caratteristiche oculari del paziente, la stabilità della refrazione e la salute oculare generale prima di procedere all’ intervento laser per gli occhi per la cura della miopia.
  • Considerazioni aggiuntive:
    • Anche le persone più anziane possono essere candidate per la correzione con laser se soddisfano i requisiti di salute oculare e se l’intervento può apportare benefici significativi.

Controindicazioni per la correzione della miopia con laser

Nonostante la correzione della miopia con laser sia una procedura sicura ed efficace per molti pazienti, ci sono alcune controindicazioni da considerare. Le controindicazioni sono condizioni o situazioni in cui l1intervento con laser per gli occhi potrebbe non essere appropriato o potrebbe comportare rischi maggiori rispetto ai benefici attesi. È importante che un oftalmologo esperto valuti attentamente queste controindicazioni prima di raccomandare o eseguire l’intervento. Alcune delle controindicazioni comuni includono:

  1. Età inferiore alla completa maturità oculare: Come accennato in precedenza, la correzione della miopia con laser non è raccomandata per pazienti di età inferiore ai 18 anni o prima che l’occhio abbia raggiunto la sua completa maturità. Durante l’adolescenza, l’occhio subisce ancora cambiamenti e non è stabile, quindi la correzione con laser potrebbe non fornire risultati duraturi.
  2. Patologie oculari significative: Pazienti con patologie oculari come cataratta avanzata, glaucoma o degenerazione maculare possono non essere candidati idonei per la correzione con laser. Queste condizioni richiedono una gestione specifica e potrebbero richiedere altre opzioni di trattamento.
  3. Gravidanza o allattamento: Durante la gravidanza o l’allattamento, le variazioni ormonali possono influenzare la stabilità della refrazione oculare. Pertanto, la correzione con laser è generalmente sconsigliata durante questo periodo. È necessario discutere con un medico gli eventuali rischi e le alternative possibili.
  4. Spessore corneale insufficiente: La correzione della miopia con laser richiede una certa quantità di tessuto corneale per essere rimossa. Se lo spessore corneale del paziente è insufficiente, potrebbe non essere possibile eseguire la procedura in modo sicuro ed efficace.
  5. Asimmetrie corneali significative: Asimmetrie corneali, come una forma irregolare della cornea, possono influire sulla precisione e sulla stabilità dei risultati della correzione con laser. In questi casi, altre opzioni di trattamento potrebbero essere considerate più appropriate.
  6. Patologie sistemiche o condizioni mediche: Alcune patologie sistemiche o condizioni mediche possono influenzare la capacità del paziente di sottoporsi alla correzione con laser eccimeri per gli occhi e la miopi. Ad esempio, disturbi del sistema immunitario, diabete non controllato o malattie autoimmuni possono influire sulla guarigione o aumentare i rischi dell’intervento.

È fondamentale che un oftalmologo valuti attentamente l’idoneità del paziente per la correzione della miopia con laser e discuta con lui tutte le controindicazioni potenziali.

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Occhio secco e laser per miopia

L’occhio secco è una condizione comune che si verifica quando gli occhi non producono una quantità sufficiente di lacrime o le lacrime evaporano troppo rapidamente. Questo può causare irritazione, bruciore, prurito e visione offuscata. Se si soffre di occhio secco, potrebbe essere necessario valutare attentamente la correzione della miopia con laser. Ecco alcune considerazioni importanti:

  1. Valutazione preliminare: È fondamentale sottoporsi a una valutazione oculare completa prima di decidere di sottoporsi all’intervento. Il chirurgo oculista esaminerà la salute degli occhi, la gravità dell’occhio secco e la stabilità della condizione. Se l’occhio secco è moderato o grave, potrebbe essere necessario trattare e gestire questa condizione prima di considerare la correzione della miopia con laser a eccimeri.
  2. Discussione con il medico: È importante discutere apertamente con il medico oculista o il chirurgo refrattivo sulla presenza dell’occhio secco e sui sintomi correlati. Il professionista medico sarà in grado di fornire una valutazione personalizzata e raccomandazioni appropriate in base alla gravità dell’occhio secco e alla situazione individuale.
  3. Tecniche laser adattate: Esistono alcune tecniche laser adattate per pazienti con occhio secco. Ad esempio, la tecnologia di correzione della miopia LASIK può essere combinata con l’uso di colliri lubrificanti o farmaci per ridurre l’impatto dell’occhio secco durante e dopo l’intervento.
  4. Rischi aumentati: L’occhio secco può aumentare il rischio di complicazioni dopo la correzione della miopia con laser. Queste complicazioni possono includere irritazione oculare, sensazione di secchezza oculare persistente, visione offuscata o problemi con la guarigione corneale. È importante comprendere questi rischi e discuterne con il medico prima di prendere una decisione.
  5. Gestione dell’occhio secco post-operatoria: Dopo l’intervento, potrebbe essere necessario adottare misure speciali per gestire l’occhio secco, come l’uso regolare di colliri lubrificanti, il controllo dell’ambiente circostante per evitare l’aria secca o i fattori irritanti, e l’evitare di trascorrere molto tempo al computer o in ambienti asciutti.

In conclusione, se si soffre di occhio secco, è fondamentale consultare un medico oculista esperto prima di sottoporsi alla correzione della miopia con laser a eccimeri dedicato alla cura degli occhi. Una valutazione accurata e una discussione aperta con il medico aiuteranno a determinare se l’intervento è sicuro e appropriato nella situazione specifica, e a pianificare eventuali misure aggiuntive per gestire l’occhio secco durante e dopo l’intervento.

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Controindicazioni principali oculari al laser eccimeri per gli occhi per correzione miopia
Quando non si può fare il laser per la miopia

Alcune malattie oculari possono rappresentare controindicazioni per la correzione della miopia con laser eccimeri dedicato alla cura degli occhi. Alcune di queste condizioni includono:

  1. Cheratocono avanzato: Il cheratocono è una condizione oculare caratterizzata da una protrusione e una curvatura anomale della cornea. Nei casi avanzati, la cornea diventa sottile e debole. Poiché la correzione della miopia con laser eccimeri modifica la forma e la struttura della cornea, il cheratocono avanzato può influire negativamente sui risultati dell’intervento.
  2. Cataratta significativa: La cataratta è l’opacizzazione del cristallino dell’occhio, che causa offuscamento della vista. Se una persona ha una cataratta significativa, può essere consigliabile sottoporsi a un intervento di estrazione della cataratta anziché alla correzione della miopia con laser. In alcuni casi, tuttavia, la correzione della miopia può essere eseguita contemporaneamente all’intervento di estrazione della cataratta.
  3. Glaucoma avanzato: Il glaucoma è una condizione oculare caratterizzata da un aumento della pressione all’interno dell’occhio, che può danneggiare il nervo ottico e causare perdita della vista. Se il glaucoma è in uno stadio avanzato e non è ben controllato, la correzione della miopia con laser a eccimeri per gli occhi può non essere raccomandata, in quanto può aumentare il rischio di danni al nervo ottico.
  4. Malattie della superficie oculare: Pazienti con malattie della superficie oculare, come la sindrome dell’occhio secco grave, l’occhio infiammato cronico o la cheratite erpetica recidivante, possono essere a rischio di complicazioni durante l’intervento laser. Queste condizioni possono influire sulla guarigione corneale e sulla stabilità del film lacrimale.
  5. Chirurgie oculari precedenti: Le persone che hanno subito interventi chirurgici oculari precedenti, come l’impianto di anelli corneali o trapianti di cornea, potrebbero avere una cornea alterata che può rendere la correzione della miopia con laser più complessa o meno efficace. È necessario valutare attentamente la situazione individuale prima di procedere.
  6. Retinopatia diabetica avanzata: La retinopatia diabetica è una complicanza dell’insorgenza del diabete che può causare danni ai vasi sanguigni della retina. Se la retinopatia diabetica è in uno stadio avanzato e ha causato danni significativi alla retina, potrebbe essere necessario un trattamento specifico per la retina prima di considerare l’intervento laser per la miopia.
  7. Distacco della retina: Il distacco della retina è una condizione in cui la retina si separa dalla parete posteriore dell’occhio. Questa è una condizione grave che richiede un intervento chirurgico urgente per riposizionare la retina. In caso di distacco della retina, il laser per la correzione della miopia potrebbe non essere raccomandato fino a quando la situazione della retina non è stata risolta.
  8. Malattie della cornea: Alcune malattie corneali, come la cheratite erpetica recidivante, l’ulcera corneale o il distrofia corneale avanzata, possono influire sulla salute e sulla struttura della cornea. Queste condizioni possono rendere l’intervento di correzione della miopia con laser meno efficace o più rischioso.
  9. Iridociclite o uveite: L’iridociclite e l’uveite sono condizioni infiammatorie che coinvolgono l’iride e la parte anteriore dell’occhio. Queste condizioni possono aumentare il rischio di complicazioni durante l’intervento laser e possono richiedere un trattamento specifico prima di considerare la correzione della miopia con laser.

È importante sottolineare che queste controindicazioni possono variare a seconda delle circostanze individuali e delle valutazioni del medico oculista o del chirurgo refrattivo.

Controindicazioni principali sistemiche e generali al laser per correzione miopia

Le controindicazioni sistemiche per la correzione della miopia con laser eccimeri includono:

  1. Malattie autoimmuni: Pazienti affetti da malattie autoimmuni come artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico o malattia di Sjögren possono avere una maggiore predisposizione alle complicanze dopo l’intervento chirurgico. Queste condizioni possono influire sulla guarigione corneale e sulla risposta infiammatoria, aumentando il rischio di complicazioni.
  2. Malattie connettivali: Malattie del tessuto connettivo come la sindrome di Marfan o la sindrome di Ehlers-Danlos possono influire sulla struttura e sulla stabilità della cornea. Questo può rendere l’intervento di correzione della miopia con laser meno sicuro o meno efficace.
  3. Malattie ematologiche: Pazienti con condizioni ematologiche come l’emofilia o la trombocitopenia possono essere a rischio di sanguinamento e di scarsa capacità di coagulazione. Questo può aumentare il rischio di complicazioni durante l’intervento chirurgico.
  4. Malattie sistemiche non controllate: Malattie sistemiche non controllate come il diabete, l’ipertensione o il glaucoma possono influire sulla salute oculare e sulla risposta alla chirurgia. È importante che queste condizioni siano stabilizzate e sotto controllo prima di considerare l’intervento laser.
  5. Gravidanza e allattamento: Come menzionato in precedenza, durante la gravidanza e l’allattamento, il corpo subisce molte modifiche ormonali che possono influenzare la prescrizione degli occhiali e la stabilità refrattiva dell’occhio. Pertanto, la correzione della miopia con laser non è solitamente raccomandata durante questi periodi.
  6. Insufficienza cardiaca congestizia, l’angina pectoris instabile o l’aritmia cardiaca non controllata, possono essere a rischio durante l’intervento chirurgico. L’anestesia locale o generale e lo stress associato all’intervento possono influire sulla funzione cardiaca e aumentare il rischio di complicazioni.
  7. Malattie respiratorie gravi: Pazienti affetti da malattie respiratorie gravi, come l’asma non controllata o la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), possono essere a rischio durante l’intervento. L’anestesia e il posizionamento del paziente in posizione supina possono compromettere la funzione respiratoria e causare difficoltà respiratorie.
  8. Malattie renali o epatiche avanzate: Pazienti con disfunzione renale o epatica avanzata possono avere una ridotta capacità di metabolizzare i farmaci utilizzati durante l’intervento chirurgico. Inoltre, i disturbi sistemici associati a queste malattie possono influire sulla risposta del corpo alla chirurgia e alla guarigione.
  9. Disturbi del sistema immunitario: Pazienti con disturbi del sistema immunitario, come l’HIV/AIDS, la leucemia o la malattia di Crohn, possono avere una risposta immunitaria compromessa. Ciò può influire sulla guarigione corneale dopo l’intervento laser e aumentare il rischio di infezioni o altre complicazioni.
  10. Uso di farmaci immunosoppressori: L’uso di farmaci immunosoppressori, come quelli utilizzati nel trapianto d’organo o nel trattamento delle malattie autoimmuni, può influire sulla risposta immunitaria del corpo. Questi farmaci possono aumentare il rischio di infezioni o ritardare la guarigione dopo l’intervento.
  11. Disturbi psichiatrici non controllati: Pazienti con disturbi psichiatrici non controllati, come la schizofrenia o il disturbo bipolare, potrebbero non essere candidati appropriati per l’intervento chirurgico. La capacità di seguire le istruzioni p

È importante consultare il proprio medico oculista o un chirurgo refrattivo per una valutazione completa della situazione individuale e per determinare se ci sono controindicazioni sistemiche specifiche che potrebbero rendere l’intervento di correzione della miopia con laser meno appropriato o sicuro. Il medico sarà in grado di fornire informazioni più dettagliate e raccomandazioni personalizzate in base alle condizioni mediche e agli antecedenti del paziente.

Effetti collaterali e complicazioni della correzione della miopia con laser

Come per qualsiasi procedura chirurgica, la correzione della miopia con laser può comportare alcuni effetti collaterali e complicazioni. Tuttavia, è importante notare che la maggior parte di essi è transitoria e si risolve nel corso del tempo. È fondamentale che i pazienti siano consapevoli di questi possibili rischi e che discutano con il proprio oftalmologo prima di prendere una decisione informata sulla procedura. Alcuni degli effetti collaterali e delle complicazioni potenziali includono:

  • Effetti collaterali comuni:
  • Complicazioni rare, ma possibili:
    • Infezione dell’occhio: Sebbene sia rara, un’infezione può verificarsi dopo l’intervento chirurgico. Il rischio viene ridotto con l’uso di antibiotici topici.
    • Fluttuazioni o cambiamenti nella refrazione: In alcuni casi, potrebbe verificarsi una variazione nella correzione della miopia nel corso del tempo, richiedendo eventualmente un ritocco o una correzione aggiuntiva.
    • Aberrazioni visive: Alcuni pazienti possono sperimentare effetti visivi come l’aumento della sensibilità al contrasto, l’apparizione di aloni intorno alle luci o la presenza di glare notturno. Questi sintomi tendono a migliorare nel tempo.
    • Ectasia corneale: È una complicazione molto rara in cui la cornea si assottiglia e si deforma, influenzando la qualità della visione. È più comune nei pazienti con cornee naturalmente sottili o in pazienti non adeguatamente selezionati per la procedura.
    • Problemi di cicatrizzazione: In alcuni casi, la cicatrizzazione della superficie oculare può essere anomala, causando disagio o una guarigione rallentata.

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Possibili effetti collaterali del laser a breve, medio e lungo periodo

Ecco uno schema degli effetti collaterali della correzione della miopia con laser suddivisi in base alla durata (breve, medio, lungo periodo) e alla gravità:

Effetti collaterali:

  • Breve periodo:
    • Secchezza oculare transitoria.
    • Sensibilità alla luce.
    • Visione sfocata temporanea.
    • Sensazione di bruciore o prurito agli occhi.
    • Difficoltà temporanea nel guidare di notte.
  • Medio periodo:
    • Fluttuazioni nella correzione della miopia.
    • Aloni intorno alle luci.
    • Aumento della sensibilità al contrasto.
    • Glare notturno.

 

  • Lungo periodo:
    • Cambiamenti nella refrazione a lungo termine.
    • Secchezza oculare persistente.
    • Riduzione della qualità della visione.

 

Effetti collaterali potenziali lievi e gravi del laser a eccimeri per miopia

Di seguito elenchiamo i problemi del laser in base alla gravit’ dei sintomi. Ricordiamo che la tecnica è comunque sicura e gli effetti gravi sono rarissimi.

  • Lievi:
    • Secchezza oculare transitoria.
    • Sensibilità alla luce.
    • Visione sfocata temporanea.
  • Medi:
    • Fluttuazioni nella correzione della miopia.
    • Aloni intorno alle luci.
    • Aumento della sensibilità al contrasto.
  • Gravi:
    • Cambiamenti nella refrazione a lungo termine.
    • Glare notturno persistente.
    • Riduzione significativa della qualità della visione.
  • Gravissimi:
    • Infezione dell’occhio.
    • Ectasia corneale.
    • Problemi di cicatrizzazione.
  • Invalidanti:
    • Effetti collaterali che causano una significativa riduzione della capacità visiva e della qualità della vita del paziente.

 

È importante notare che la frequenza e la gravità degli effetti collaterali possono variare da paziente a paziente. La maggior parte dei pazienti sperimenta solo effetti collaterali transitori e lievi, mentre le complicazioni gravi o invalidanti sono estremamente rare

Frequenza effetti collaterali del laser a eccimeri per correzione della miopia

Le percentuali di successo e gli effetti collaterali della chirurgia laser per la correzione della miopia sono:

Percentuale di successo:

  • Percentuale di successo nel raggiungere una visione senza occhiali o lenti a contatto: Superiore all’80-90%.

Percentuale di effetti collaterali:

  • Effetti collaterali comuni e transitori:
    • Secchezza oculare transitoria: Comune, ma di solito si risolve entro pochi mesi.
    • Sensibilità alla luce: Comune, ma temporanea.
    • Visione sfocata temporanea: Comune, ma temporanea.
  • Effetti collaterali rari o permanenti:
    • Infezione dell’occhio: Rara.
    • Fluttuazioni o cambiamenti nella correzione della miopia: Rara.
    • Aloni intorno alle luci: Rara.
    • Aumento della sensibilità al contrasto: Rara.
    • Glare notturno persistente: Rara.
    • Cambiamenti nella refrazione a lungo termine: Rara.
    • Ectasia corneale: Rara.
    • Problemi di cicatrizzazione: Rari.
    • Riduzione significativa della qualità della visione: Rara.
    • Effetti collaterali invalidanti: Estremamente rari.

È importante notare che le percentuali possono variare leggermente a seconda della tecnica utilizzata, delle caratteristiche individuali del paziente e della competenza dell’oftalmologo. Prima di sottoporsi alla chirurgia laser per la correzione della miopia, è essenziale discutere a fondo con il proprio medico oculista per comprendere appieno i rischi e i benefici specifici associati alla procedura.

Cosa succede nel post operatorio dopo essere stati operati di laser per miopia?
Dopo quanto tempo dal laser si recupera la vista?

Dopo la correzione della miopia con laser, il periodo di recupero può variare da persona a persona, ma in generale, la maggior parte dei pazienti sperimenta un rapido miglioramento della visione nelle prime settimane successive all’intervento. È importante seguire le istruzioni post-operatorie fornite dal chirurgo oculista per garantire un recupero ottimale.

  • Normalmente si operano i due insieme contemporaneamente.

Di seguito sono riportati alcuni punti chiave riguardanti la durata e il recupero dopo la correzione della miopia con laser:

  1. Durata dell’intervento: La procedura di correzione della miopia con laser di solito richiede solo pochi minuti per occhio. Tuttavia, il tempo totale per l’intervento può variare in base alla tecnica specifica utilizzata e alla gravità della miopia da correggere.
  2. Primo periodo di guarigione: Nelle prime 24-48 ore dopo l’intervento, è normale sperimentare un certo grado di disagio, come sensazione di bruciore o prurito agli occhi. È possibile che la visione sia offuscata durante questo periodo.
  3. Visite di controllo: È fondamentale seguire il programma di visite di controllo post-operatorie stabilite dal chirurgo oculista. Durante queste visite, il medico valuterà il processo di guarigione e monitorerà i risultati della correzione.
  4. Recupero della visione: La maggior parte dei pazienti sperimenta un miglioramento significativo della visione nelle prime settimane dopo l’intervento. Tuttavia, il recupero completo può richiedere diversi mesi, durante i quali la visione può continuare a migliorare gradualmente.
  5. Attività quotidiane: Durante il periodo di recupero, potrebbe essere necessario evitare alcune attività che potrebbero aumentare il rischio di complicazioni, come lo sport ad alta intensità o il trucco sugli occhi. Il medico fornirà indicazioni specifiche riguardo alle attività da evitare e a quelle che possono essere riprese gradualmente.
  6. Uso di farmaci e gocce oculari: Durante il periodo di recupero, potrebbe essere necessario assumere farmaci prescritti dal medico per controllare l’infiammazione e prevenire infezioni. Inoltre, possono essere prescritte gocce oculari per alleviare la secchezza oculare e favorire la guarigione.

È importante seguire attentamente le istruzioni del medico e programmare visite di controllo regolari per garantire un recupero ottimale e identificare tempestivamente eventuali complicazioni o effetti collaterali.

 

Laser per miopia e gravidanza

La correzione della miopia con laser solitamente non viene eseguita durante la gravidanza o l’allattamento. Durante questi periodi, il corpo subisce molte modifiche ormonali e fisiologiche che possono influenzare la prescrizione degli occhiali e delle lenti a contatto, nonché la stabilità refrattiva dell’occhio.

Durante la gravidanza, molte donne possono sperimentare cambiamenti temporanei nella vista, come un leggero aumento della miopia o una variazione della prescrizione degli occhiali. Pertanto, è consigliabile aspettare fino a qualche mese dopo la fine dell’allattamento per sottoporsi a un intervento di correzione della miopia con laser, quando la visione si è stabilizzata.

Inoltre, durante la gravidanza, è fondamentale prestare attenzione alla salute generale e al benessere del bambino in sviluppo. Anche se la correzione della miopia con laser è generalmente considerata sicura e efficace, non ci sono ancora sufficienti evidenze scientifiche per confermare la sua sicurezza assoluta durante la gravidanza o l’allattamento.

Ci sono alcune considerazioni da tenere presenti:

  1. Stabilità refrattiva: La stabilizzazione della prescrizione degli occhiali o delle lenti a contatto è importante prima di considerare l’intervento. Se la miopia di una donna è ancora in fase di progressione o non si è stabilizzata, potrebbe essere consigliabile attendere fino a quando la prescrizione degli occhiali non si è mantenuta costante per un periodo di tempo più lungo.
  2. Cambiamenti ormonali: Durante la gravidanza e l’allattamento, il corpo subisce notevoli cambiamenti ormonali che possono influire sulla vista. Questi cambiamenti possono comportare una temporanea variazione della prescrizione degli occhiali o una leggera regressione della correzione laser. Pertanto, è importante tenere conto di questi potenziali cambiamenti durante la pianificazione.
  3. Priorità sulla vista: È essenziale valutare quanto la correzione della miopia influenzi la qualità della vita quotidiana della donna. Se la miopia è significativa e impedisce di svolgere normalmente le attività quotidiane o influisce sulla sicurezza e sul benessere, la correzione laser potrebbe essere considerata, anche se si pianifica di avere figli in futuro.
  4. Discussione con il medico: Consultare il proprio medico oculista o un chirurgo refrattivo è fondamentale per ottenere informazioni personalizzate e raccomandazioni specifiche. Saranno in grado di valutare attentamente la situazione individuale, fornire una valutazione completa dei rischi e dei benefici, e consigliare sulla migliore opzione in base alle esigenze e alle circostanze specifiche.

In definitiva, la decisione di sottoporsi a un intervento di correzione della miopia con laser prima di avere figli dipenderà dalle esigenze individuali, dalla stabilità refrattiva, dalla qualità della vista e dalle priorità personali.

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Quanto dura l’effetto del laser per miopia

L’effetto della correzione della miopia con laser può variare da persona a persona, ma in generale, l’effetto correttivo del laser è permanente. Una volta che la correzione è stata eseguita con successo, la forma della cornea viene modificata per migliorare la focalizzazione della luce sulla retina, riducendo così la miopia.

Tuttavia, è importante considerare che la stabilità della correzione può dipendere da diversi fattori, tra cui:

  1. Età: I pazienti più giovani, specialmente quelli con miopia più alta, possono essere più suscettibili a una leggera regressione della correzione nel corso degli anni. Ciò è dovuto alla naturale evoluzione del sistema visivo durante la crescita e lo sviluppo. È importante valutare attentamente l’idoneità della correzione della miopia con laser nei pazienti più giovani e discutere con il medico eventuali rischi di regressione.
  2. Entità di miopia: In generale, la correzione della miopia con laser è più stabile per “gradi” di miopia moderati rispetto a gradi di miopia elevati. Pazienti con miopia più alta potrebbero avere un rischio leggermente maggiore di regressione o di richiedere ulteriori interventi di ritocco nel corso degli anni.
  3. Stabilità refrattiva preoperatoria: La stabilità refrattiva preoperatoria, ovvero la stabilità della prescrizione degli occhiali o delle lenti a contatto nel corso del tempo, è un fattore importante da considerare. Pazienti con una prescrizione stabile per almeno un anno prima dell’intervento tendono ad avere una maggiore stabilità postoperatoria.

È importante sottolineare che, sebbene la correzione della miopia con laser offra risultati a lungo termine per la maggior parte dei pazienti, è possibile che nel corso degli anni si verifichi una leggera regressione della correzione. Questo può richiedere l’uso di occhiali o lenti a contatto per alcune attività specifiche, come la lettura o la guida notturna.

Alternative alla correzione della miopia con laser

Oltre alla correzione della miopia con laser, esistono diverse alternative che possono essere prese in considerazione. Queste alternative possono essere adatte a persone che non sono idonee per la chirurgia laser o che preferiscono non sottoporsi a un intervento invasivo. Alcune delle alternative comuni includono:

  1. Occhiali: Gli occhiali sono una soluzione non invasiva ed efficace per correggere la miopia. Possono essere prescritti per correggere la visione sfocata e migliorare la chiarezza visiva. Gli occhiali sono disponibili in una vasta gamma di opzioni, compresi gli occhiali da vista tradizionali, gli occhiali da sole con lenti graduate e gli occhiali per attività specifiche come il lavoro al computer.
  2. Lenti a contatto: Le lenti a contatto offrono una correzione visiva simile agli occhiali, ma sono direttamente applicate sulla superficie dell’occhio. Sono disponibili diverse tipologie di lenti a contatto, tra cui quelle giornaliere, quindicinali o mensili, che possono essere scelte in base alle preferenze personali e alle esigenze visive. Tuttavia, le lenti a contatto richiedono un’applicazione e una cura adeguata per evitare infezioni e irritazioni oculari.
  3. Lenti intraoculari: Le lenti intraoculari sono un’alternativa chirurgica alla correzione della miopia con laser. Queste lenti vengono impiantate all’interno dell’occhio per modificare la focalizzazione della luce sulla retina e correggere la miopia. Le lenti intraoculari possono essere utilizzate in pazienti che non sono idonei per la chirurgia laser o che presentano altre condizioni oculari che richiedono un approccio diverso.
  4. Ortocheratologia: Questa è una tecnica non chirurgica che coinvolge l’utilizzo di lenti speciali durante la notte per ridurre temporaneamente la miopia. Le lenti, indossate durante il sonno, modellano la forma della cornea e permettono una visione chiara durante il giorno senza la necessità di occhiali o lenti a contatto. Tuttavia, è importante seguire attentamente le istruzioni e le visite di controllo con il professionista della vista per evitare complicazioni.
  5. Terapia visiva: La terapia visiva è un approccio non chirurgico che mira a migliorare la capacità visiva attraverso esercizi specifici. Questo tipo di terapia è spesso utilizzato per trattare problemi di accomodazione, occhio pigro e disturbi binoculari, ma può anche essere preso in considerazione per la miopia. La terapia visiva coinvolge esercizi per allenare i muscoli oculari e migliorare la capacità di focalizzare e coordinare la visione.

È importante consultare un medico oculista o un professionista della vista per valutare le opzioni alternative disponibili e determinare quale sia la soluzione migliore per le proprie esigenze e condizioni specifiche.

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Infine, ci sono alcuni rimedi naturali che pare possano aiutare gli occhi e forse anche a rallentare la progressione della miopia e mantenere una buona salute degli occhi. Abbiamo dedicato una intera pagina ai metodi naturali e alternativi di curare la miopia.

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