Luetina e Zeaxantina
Abbiamo più volte scritto in merito all’importanza della alimentazione e di come i composti naturali siano benefici per gli occhi. Presentiamo in questo articolo uno studio che ha migliorato molto l’astenopia, l’affaticamento visivo e i sintomi di occhio secco tramite la somministrazione di un complesso di sostanza naturali come luteina, zeaxantina, ribes nigrum e crisantemo. Naturalmente queste sostanze non vanno a sostituire le normali terapie dedicate per le varie malattie oculari, ma possono essere utile coadiuvante.
L’indice delle sostanze botaniche trattate nel sito lo trovate qui.
Botanica e salute degli occhi
Le sostanze naturali è dimostrato abbiamo, in molti casi, proprietà anti-inifammatorie generali, inibendo i ROS, sostanze reattive all’ossigeno, e agendo su varie vie della infiammazione, come abbiamo descritto in questa pagina (link). Di Luteina e Zeaxantina abbiamo parlato in questa pagina, a cui rimandiamo. Accenniamo soltanto qui che La Luteina e la Zeaxantina, proseguendo il discorso del tema, sono carotenoidi che pare abbiano capacità di ridurre l’incidenza della degenerazione maculare e delle maculopatie in genere (AMD, DMLE).
Ribes Nigrum
Il ribes nigrum ha effetto anti-infiammatorio inibendo la polarizzazione dei macrofagi M1 negli obesi (1), è un buon riepitelizzante e antossidante, con riduzione dello stress ossidativo(2); inoltre aiuta la fatica fisica e riduce il danno muscolare indotto (3), previene la dislipidemia (4) e ha numerose altre proprietà benefiche che qui è inutile ricordare.
Crisantemo elemento naturale benefico anti-infiammatorio
Il crisantemo indicum L. ( C. indicum L.), un membro della famiglia Compositae, è una pianta perenne che è stata utilizzata come medicina tradizionale per più di 2000 anni in Cina ed è ampiamente utilizzata per il trattamento del pemfigo, gonfiore, dolore e scrofola. Ad oggi, più di 190 componenti chimici sono stati isolati e identificati da questa pianta, inclusi flavonoidi, terpenoidi, fenilpropanoidi e acidi fenolici. Numerosi studi moderni hanno dimostrato che estratti o composti monomerici da C. indicumL. ha diverse attività farmacologiche: tra queste ricordiamo antiossidazione, antinfiammatoria, anti microrganismi patogeni, antitumorali, regolazione immunitaria ed effetti epatoprotettivi. (5)
Astenopia e affaticamento visivo
La recente diffusione di strumenti elettronici, pc, telefoni e tablet, porta inevitabilmente a affaticamento visivo, astenopia. Sarebbe opportuno trovare composti da assumere con la dieta per migliorare questa condizione. Oltre all’uso degli occhiali, infatti, è bene concentrarci su quelle sostanze che, integrate, possono portare benefici e ridurre i sintomi di astenopia. L’astenopia è la stanchezza applicativa, e comprende tutti i sintomi che si hanno dopo intenso lavoro ai videoterminali, tablet e telefoni. Si va dal mal di testa, alla pesantezza degli occhi, senso di occhio secco, bruciore oculare, gonfiore palpebrale, occhi rossi. Il circolo infiammatorio applicativo, una volta che si è innestato, si autoalimenta, a causa della liberazione di citochine pro-infiammatorie e della reazione immunitaria. Spezzare questo circolo vizioso, dunque, è fondamentale per la salute e il comfort visivo.
Studio su affaticamento visivo e elementi naturali
Gli autori di uno studio del 2020 (6) si sono proposti l’obiettivo di valutare l’effetto protettivo di una nuova combinazione botanica. Essa era composta di estere di luteina, zeaxantina ed estratti di ribes nero, crisantemo e bacche di Goji su adulti con affaticamento degli occhi in uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo. Questo studio ha analizzato, infatti, 360 pazienti. I pazienti sono stati divisi in 4 gruppi per ricevere placebo e 3 dosi della formula (compresse masticabili, contenenti 6 mg, 10 mg o 14 mg di luteina) una volta al giorno per 90 giorni. Ogni partecipante ha effettuato 3 visite al basale (V1), 45 giorni (V2) e 90 giorni (V3) durante lo studio.
Risultati: ribes,crisantemo, luteina, zeaxantina migliorano l’occhio secco da astenopia
L’intervento con la formula ha migliorato i punteggi individuali dei sintomi di affaticamento degli occhi, inclusi dolore agli occhi, visione offuscata, secchezza oculare, sensazione di corpo estraneo e lacrimazione. Rispetto al placebo, la formula a tutte e 3 le dosi ha ridotto significativamente il punteggio totale dei sintomi di affaticamento degli occhi e ha aumentato il tempo di persistenza della visuognosi sia a V2 che a V3. Secondo il test di Schirmer, entrambi i gruppi di formula di luteina da 10 mg e 14 mg avevano migliorato la secrezione lacrimale a V3 rispetto al placebo. I risultati della cheratografia hanno indicato che il tempo di rottura della prima lacrima, il tempo medio di rottura della lacrima e l’altezza del menisco lacrimale erano significativamente aumentati dopo l’intervento con la formula. La formula a tutte e 3 le dosi ha aumentato significativamente la densità ottica del pigmento maculare a V2 e V3 rispetto al placebo
Luteina, ribes nigrum e cristantemo aiutano l’affaticamento degli occhi
Nonostante siamo abituati a vedere il cristantemo come il fiore di novembre e associarlo al ricordo dei cimiteri, il crisantemo, in associazione a luteina, zeaxantina e ribes nigrum, può avere benefici. Prima quindi di correre a comprare gli occhiali riposanti, forse qualche mese di integrazione potrebbe essere utile e benefico per tutto l’organismo.
Il tutto ovviamente non è sostitutivo di una alimentazione sana e corretta da avere con costanza, evitando frequenti strapazzi alimentari che potrebbero, tra l’altro, anche alterare il microbiota intestinale con conseguente aumento ulteriore del rischio di infiammazioni oculari e di disagio visivo. Il microbiota, lo ricordiamo infatti per i più distratti, regola l’immunità e l’infiammazione come trovate in questa pagina.
Riferimenti:
Foto di Karolina Grabowska da Pexels
(1)https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31035378/
(2) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31035378/
(3) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31349650/
(4) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32466275/
(5) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32431180/
(6) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32542334/
Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna – Riolo Terme – Pesaro
Dott.ssa Annalisa Moscariello – Oculista
Ravenna – Faenza – Pesaro